Hòsios Lukàs (gr. ῞Οσιος Λουκᾶς) Monastero alle falde del Monte Elicona, a SO di Levadia, presso l’acropoli della città focese di Stiride (oggi Stiri); è il meglio conservato dei monumenti bizantini greci, [...] fondato alla fine del 10° sec. dall’eremita s. Luca, ivi sepolto. Cinto di mura, ha pianta trapezoidale; al centro del vasto cortile, intorno al quale sono le celle e gli spazi accessori, si trovano le chiese della Theotòkos («Madre di Dio») e di s. ...
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Scrittore bizantino (sec. 14º), metropolita di Filadelfia. Compose omelie, una raccolta di proverbî e sentenze d'autori cristiani e profani intitolata ῾Ροδωνία e tutta una serie di commenti al libro della [...] Genesi e ai Vangeli di Matteo e Luca. ...
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Giuseppe, san
Emanuela Prinzivalli
Il padre putativo di Gesù
Nel Vangelo più antico, quello di Marco, Giuseppe non compare affatto, mentre negli altri viene riconosciuto come il padre putativo di Gesù. [...] "figlio del carpentiere". Tuttavia, sul nome di Giuseppe come padre putativo di Gesù i racconti dell'infanzia di Matteo e Luca sono concordi.
Il racconto di Matteo presenta Giuseppe come un uomo devoto e protettivo. A seguito del concepimento di Gesù ...
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sìndone Drappo di lino con cui gli antichi Ebrei usavano avvolgere i cadaveri prima di seppellirli. Per antonomasia, il drappo funebre con cui, secondo il racconto dei tre Vangeli sinottici (Matteo 27, [...] 59; Marco 15, 46; Luca 23, 53), fu avvolto il corpo di Cristo per la deposizione nel sepolcro.
Storia
Nel sec. 7° si cominciò a parlare della sacra s. di Cristo, come conservata a Gerusalemme, poi a Costantinopoli; nel Medioevo, varie chiese ...
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CADAMOSTO (de Cadamosto), Paolo
Anna Morisi
Nacque da antica famiglia lodigiana nella prima metà del secolo XIV. Il C. era canonico "Reghinensis" o, più correttamente, "Regiensis" (di Reggio Emilia) [...] definisse la questione dei beni di Castione e di altri luoghi, dei quali Bruzio s'era fatto investire dal vescovo Luca. Fu scelto Ruggero Biffi che, il 13 settembre, convocò Giacomo da Lavagna, rappresentante del vescovo di Lodi, e Odoardo Corrado ...
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BERTOLDO (Bartoldo) da Roma
Antonio Alecci
Appartenente all'Ordine del S. Salvatore, fondato da S. Brigida di Svezia, fu confessore nel monastero brigidino di S. Maria del Paradiso, presso Firenze, [...] succedendo probabilmente in tale carica a Luca Iacobi, morto il 4 dic. 1429 sulla via del ritorno dal capitolo generale dell'Ordine tenutosi in Svezia a Vadstena (H. Cnattingius, Studies in the Order of St. Bridget of Sweden,I, The crisis in the 1420 ...
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Nella morale cristiana, disposizione a praticare le virtù contrarie all’egoismo e atte a raggiungere il perfetto amore di Dio e del prossimo. È richiesta dalle parole di Gesù «Se uno vuol venire dietro [...] a me, rinneghi sé stesso» (Matteo 16, 24; Luca 9, 23) e si fonda sul principio secondo cui l’uomo, essendo essenzialrnente dipendente da Dio e dalla sua provvidenza, deve collaborare al conseguimento del bene comune, subordinando a questo il proprio ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] (Marco 10, 35, cfr. Matteo 20, 20; Luca 9, 49-50 e 54). Ma il Quarto Vangelo, secondo l'opinione tradizionale, ci presenta come proprio autore "il discepolo che Gesù amava", che nel corso dell'Ultima Cena reclina il capo sul petto di Gesù, e al quale ...
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DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] D. era ancora attivo nella bottega robbiana di via Guelfa è anche plausibile che proseguisse la sua collaborazione col fratello Luca Bartolomeo, del resto pure legato alla devozione savonaroliana, e non è da escludere il suo intervento per le parti ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di Velletri, ma il 9 maggio, pochi giorni dopo l'ingresso nella diocesi, il C. si spense a Roma.
Di lui ancora G. De Luca scrisse (p. 305): "Non fu mai visto leggere un libro, a diporto o per istruirsi. Fuorché il Pastor, non si sa che negli ultimi ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...