CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] , per conto del C., fiorini 52, lire 5, soldi 11; il 18 dicembre di quello stesso anno, il C. inviava a Luca "di Jacopo de' Pulci e compagni, banchieriin Calimala" 18 fiorini larghi. Risulta inoltre che, qualche tempo dopo. il C. prestò a Bernardo ...
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Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] di usi e costumi locali e nell'approfondimento dei problemi generali del vivere e dell'agire; il poema didascalico-filosofico Luča mikrokozma ("Il raggio del microcosmo", 1845) e il dramma storico Lažni Car Šćepan Mali ("Il falso re Stefano il ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Giuliano Manacorda
(XXVIII, p. 233)
Scrittore italiano, morto a Lugano il 16 luglio 1982. Dopo un soggiorno a Parigi, dove assistette nel 1926 alla morte di P. Gobetti, suo amico [...] -80) e gli epistolari, in particolare quelli con G. Papini (Storia di un'amicizia, 1920-1924, 1966-68), con G. De Luca (Carteggio 1925-1962, 1975), con A. Soffici (Carteggio 1907-1918, 1977; Carteggio 1919-1964, 1982), con A. Moravia (Lettere, 1982 ...
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Linguista e letterato (Sarzana 1895 - Viareggio 1971), prof. di glottologia classica e romanza nell'univ. di Genova (dal 1926), poi (dal 1939) di storia della lingua italiana a Roma; accademico d'Italia [...] infine il linguaggio della poesia italiana del Novecento (cfr. Mercanti. Poeti. Un Maestro, 1969). Ha fondato e diretto con G. De Luca (1943-48) la raccolta Storia e Letteratura. Studi e testi, e con P. Pancrazi e R. Mattioli (dal 1951) la collezione ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...]
16 M. Luzi, “Epifania”, Onore del vero, ora in L’opera omnia, Milano 1998, pp. 241-242.
17 R. Mussapi, “Il racconto che udì Luca”, in La polvere e il fuoco, Milano 1997, pp. 79-81.
18 G. Centore, “Ecce homo”, in Ladro d’eternità, Padova 1986.
19 Cfr ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] ] di Antonio da Tempo. Nella penultima sezione l’autore registra alcune rime tratte da due sonetti di suo padre Antonio (De Luca 2004: 77-78).
I primi rimari a stampa (prima metà del XVI sec.) elencano i rimanti utilizzati dai poeti canonici (Dante ...
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FOGLIETTA, Paolo
Giovanna Checchi
Nacque a Genova poco dopo il 1520, da famiglia genovese di recente nobiltà. Figlio minore di un notaio, Giambattista, e nipote di Agostino - l'influente prelato morto [...] di Giambattista, suo figlio.
Personaggio eclettico, poeta, drammaturgo, traduttore, pittore e amico di pittori della statura di Luca Cambiaso, polemicamente attento alle vicende politiche della sua città, il F. è il tipico rappresentante dei "nobili ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] ; G. Colucci, Antichità picene, XXVI, Delle antichità del medio e dell'infimo evo, t. II, Fermo 1796, pp. 73 s.; A. Salza, Luca Contile. Uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903, pp. 17-23; P. Giangiacomi, Guida spirituale di Ancona ...
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BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] latine. I più interessanti sono i Tumuli, che ci hanno tramandato, fra l'altro, l'esatta data della morte di Luca Ripa, maestro dell'Ariosto e quella della sepoltura dell'Ariosto stesso; altri componimenti sono dedicati in gran numero a membri della ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] professore di medicina e filosofia.
Tornato a Cremona dopo aver compiuto i diciannove anni, il L. fu allievo del grammatico parmense Luca Pizzo (Affò, p. 289) o Pico (Crotti), alla cui morte, avvenuta secondo l'Affò intorno al 1490, egli prese il suo ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...