LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] di Zara alla presenza di alcuni frati, di Ludovico Marcello, nipote di Eugenio IV e suo principale interlocutore, e di Luca Venier, custode della rocca dalmata. Dopo la descrizione di un sogno profetico in cui Gabriele Condulmer, quando era ancora ...
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Lucio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
L'episcopato di L. durò poco meno di otto mesi, secondo quanto afferma Eusebio di Cesarea: dall'estate del 253 al 5 marzo dell'anno successivo, data della [...] aggiunge altri dettagli non tutti verificabili: L. sarebbe stato romano, figlio di Porfirio (una variante è "Tuscus, de civitate Luca, ex patre Lucino", in luogo di "Romanus ex patre Porphyrio"), avrebbe emanato la disposizione che il papa non fosse ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] sacramento dell’ordine. Il s. è considerato un sacramento istituito da Gesù quando comandò agli apostoli di ripetere il rito eucaristico (Luca 22, 19) e quando conferì loro il potere di rimettere i peccati (Giov. 20, 22-23). Negli Atti degli Apostoli ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] Ghirlandaio, Cosimo Rosselli, Pinturicchio, Pietro di Cosimo, Luca Signorelli, ecc. Nel 1975, anniversario del 5 I recenti restauri della Cappella Sistina, in Rassegna dell'Accademia Nazionale di S. Luca, 1 (1982), pp. 9-15; F. Mancinelli, Il ponte di ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] Bargellini, a stento raffrenato da don Giuseppe De Luca. La rivista progettava per esempio una polemica « vedano rispettivamente L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] tenersi entro i confini della diocesi in cui il papa era defunto.
A seguito di ciò, ventitré cardinali, in assenza di Luca Fieschi, si riunirono nel palazzo episcopale di Carpentras, all'epoca sede della Curia, agli inizi di maggio del 1314. Come ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] d'habileté et de souplesse, certes, mais rien de génial ni de profondément innovateur". Su una linea analoga si muovono G. De Luca, per il quale fu "il Giolitti della Chiesa, uomo di grande mestiere, ma mestiere" e G. Spadolini, per cui il G. seppe ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] con note inedite di V. Follini e V. B., a cura di O. Gigli, I-II, Firenze 1860-61; e Frammenti della cronaca di Messer Luca di Totto da Panzano,scritta nel 1350,da una copia di V. B., Firenze 1861. Per gli scritti sulla lingua cfr. G. Mazzoni, Una ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] era invece consolata di fonti di case di alberi d'incontri" (G. De Luca, nel vol. Introd. gen. alle Opere ascetiche di S. A., Roma 1960 G. Cacciatore, D. Capone, con "Premessa" di G. De Luca, Ed. di Storia e Letteratura, Roma 1960: sembra il primo vol ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Chiesa all'interno di ogni regime politico, molto vicino, anche se in modo non organico, alle posizioni del Frontespizio di G. De Luca, il G., come già si è accennato, non fu in buoni rapporti con il fascismo che, soprattutto dalla seconda metà degli ...
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deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...