Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] la vetta del numero di manoscritti insieme a Persio e Giovenale. Nel XII secolo, tra i più diffusi, avremo anche Lucano, Sallustio, Stazio e le Metamorfosi di Ovidio.
La produzione manoscritta di età carolingia si impone per quantità e qualità: i ...
Leggi Tutto
chelidro
Enrico Malato
. Nome di antichi serpenti anfibi (dal greco χέλυδρος, composto da χέλυς, " testuggine ", e (ὔδωρ, " acqua ", attraverso il latino chelydrus) che si riteneva procedessero senza [...] 86, per offrire una similitudine alla setrima bolgia. Come quello degli altri serpenti, anche il nome dei c. è ricavato da Lucano, che ne parla diffusamente (ne 710). Il Buti commenta: " Chelidri, questa è una specie di serpenti che stanno in terra e ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore spagnolo (Siviglia 1583 - Madrid 1641). Nemico di Quevedo e di Góngora, fu in rapporti di amicizia con Lope de Vega e con Cervantes. Scrisse prose e poesie, notevoli le prime per spirito [...] nell'Antidoto contra las soledades e nel Discurso poético (entrambe del 1624), poi accolto, specie nella traduzione della Farsalia di Lucano (post., 1684) e nel poema Orfeo (1624). In prosa scrisse anche un trattato Por el arte de la pintura (1633 ...
Leggi Tutto
Capoluogo della vallata del Cordevole in provincia di Belluno, a 611 m. s. mare. Sopra un'area di kmq. 25,34, vivono 2215 abitanti, di cui 2456 nel centro capoluogo. Questo sorge in posizione amenissima, [...] in una conca percorsa dal Cordevole e circondata, ai lati, dai colossi dolomitici dell'Agnèr, delle Pale di S. Lucano, del Framònt, del S. Sebastiano e del M. Cielo. Verso valle, nel massiccio dell'Imperina, a soli 4 km. dal paese, si trovano le ...
Leggi Tutto
LINGONI (Lingŏnes)
Arturo SOLARI
*
Popolo della Gallia, di stirpe celtica, situato nella regione fra le alte valli della Senna, della Marna e della Mosa e le pendici dei Vosgi; l'Arar lo divideva dai [...] ), poi, costituite le provincie germaniche, passò alla Germania Superiore; dopo la riforma dioclezianea fu aggregato alla Lugdunensis prima. Lucano chiama i Lingoni pugnaces, e da Livio sappiamo che furono tra quelli che penetrarono in Italia; ma a ...
Leggi Tutto
BRANCALASSO, Giulio Antonio
Luigi Firpo
Scrittore politico dell'età della Controriforma, è noto soltanto attraverso la sua Philosophia regia, definita "medulla politicorum, compendium artis catholice [...] che per quasi trent'anni ha raccolto appunti con velocissima penna. A Tricarico, dove è sepolto s. Potito, martire lucano, apprese la grammatica dal precettore Filippo Stella; più tardi visse a Napoli, dove predicò alle monache del convento dedicato ...
Leggi Tutto
Sarno
Giorgio Brugnoli
Con questo idronimo latino (Sarnus) D. identifica costantemente nelle opere in latino (VE I VI 3, Ep IV 2, VII 23, Eg II 44: e inoltre nelle datationes di Ep VI 27, VII 31) il [...] indica invece un ben noto fiume della Campania e questo doveva risultare chiaro a D. almeno attraverso Virgilio (Aen. VII 738) e Lucano (Il 424) che gli erano certamente presenti. Il Boccaccio che glossa Eg II 44 sa già dell'errore: " hic Sarnum pro ...
Leggi Tutto
NUOVA ZELANDA
A. D. Trendall
Le principali raccolte di antichità classica nella N. Z. sono quella dell'Otago Museum a Dunedin e quella dell'Università di Canterbury a Christchurch le quali negli ultimi [...] Museum di Auckland [vasi attici a figure nere, rosse e a fondo bianco; un cratere a campana lucano del Pittore di Creusa (A. D. Trendall, Red-Fig. Vases of Luc. Camp. a. Sicily, Oxford 1967, p. 92, n. 476) ed un'hydrìa campana del Pittore di Capua ...
Leggi Tutto
MALCOVATI, Enrica
Filologa, nata a Pavia il 21 ottobre 1894; prof. dal 1940 all'università di Cagliari di letteratura latina, poi di letteratura greca e dal 1950 di letteratura latina all'università [...] Augusti operum fragmenta, 3ª ediz., Torino 1948), degli oratori romani (Oratorum Romanorum fragmenta, 2ª ediz., Torino 1955), di Lucano (M. Anneo Lucano, 2ª ediz., Brescia 1947), di Plinio il Giovane, di cui ha dato il testo critico con traduzione di ...
Leggi Tutto
recare
Alessandro Niccoli
Il vocabolo compare in tutte le opere, anche se con frequenza non alta, nelle accezioni che gli sono tuttora proprie.
Suo valore fondamentale è quello di " portare un oggetto [...] in If XXXI 118 O tu [Anteo] che ne la fortunata valle di Bagrada recasti già mille leon per preda (per l'episodio, cfr. Lucano IV 601-602).
Più comunemente è usato a proposito di cose leggere che si portano indosso o che si tengono in mano: If XVII ...
Leggi Tutto
lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...