MENA, Juan de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Cordova nel 1411, morto a Terralaguna nel 1456. Rimasto orfano e senza mezzi, intraprese gli studî un po' tardi; fu a Salamanca e poi di nuovo [...] di J. de M., la quale è sorretta da un vivo gusto umanistico - e molto egli apprese da Virgilio e soprattutto da Lucano, mentre fu il primo in Spagna a dare un largo riassunto in prosa di Omero (Ilíada en romance), letta nelle traduzioni latine ma ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] diverse opere imbevute di pensiero stoico, tra le quali i Paradoxa Stoicorum di Cicerone (Cv IV XII 6) e la Pharsalia di Lucano. Da quest'ultima egli trasse la storia di Amiclate, il povero pescatore così sicuro nella sua p. da non temere Cesare. Nel ...
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Vedi PREISTORICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PREISTORICA, Arte (v. vol. VI, p. 434)
S. Tusa
Un rinnovato interesse per la preistoria e un generale successo dell'ottica interattiva fra specificità diverse [...] . 57-115; P. Graziosi, L'arte preistorica in Italia, Firenze 1973; A. M. Radmilli, Gli scavi nella Grotta Polesini a Ponte Lucano di Tivoli e la più antica arte nel Lazio, Firenze 1974; F. Mezzena, Le stele antropomorfe di Aosta, in Annali del Museo ...
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Perugia
Attilio Bartoli Langeli
Pier Vincenzo Mengaldo
Tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento P. occupò una posizione di assoluto rilievo tra i comuni dell'Italia centrale e di egemonia incontrastata [...] fatto cenno nel discorso di Giustiniano sull'aquila imperiale (e Modena e Perugia fu dolente, Pd VI 75): la reminescenza di Lucano (" Perusina fames Mutinaeque labores ", Phars. I 41) è evidente dall'abbinamento col fatto d'arme di Modena del 43 a.C ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] 15-38); R.M. Manzionna, M. T., il pittore lucano amico dei Macchiaioli, in Bollettino della Biblioteca provinciale di Matera, IV T., pp. 105-107); M. T. 1834-1917. Un pittore lucano nell’Italia Unita, a cura di I. Valente (catal., Potenza), Rionero ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] le sue opinioni e auspicò l'estensione alla Toscana delle leggi speciali in vigore per l'Appennino calabrese e lucano.
Intanto era intervenuto pure nel dibattito sulla direttissima Bologna-Firenze. La commissione istituita dal ministro dei Lavori ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] simillimis nostris" erano state ristampate le edizioni in ottavo di Virgilio, Orazio, Giovenale e Persio, Marziale, Lucano, Properzio, denunciandone le imperfezioni ed elencando con estrema precisione gli errori. Ai classici latini andavano poi ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] dalle epistole laudative di Ludovico da Schio, rettore della facoltà di medicina e filosofia, e di Angelo Tancredi Lucano nonché da un'ode saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli addottoratosi a Padova.
Da questa stampa ...
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Pietro Mangiadore
Nicolò Mineo
Il più famoso maestro di sacra dottrina della seconda metà del sec. XII, assieme a Pietro Lombardo, trasse l'attributo di Comestor o Mangiadore probabilmente dalla passione [...] oltre alla Bibbia, i padri e anche certi autori profani, dall'ebreo Giuseppe alla Sibilla, a Ovidio, Giovenale, Lucano. Nel commento non sono infrequenti notizie di archeologia biblica e di filosofia classica nonché notazioni di carattere filologico ...
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Augusto
V. VIRGILIO.
Manlio Pastore Stocchi
. " Salvator voluit sub tanto principe nasci; / Nam pax sub pacis principe nata est ": in questi due versi di Alessandro Neckam (De Laudibus divinae sapientiae [...] ma agiscono forse con più viva instanza suggestioni di poesia antica, da Lucano (I 41, per le vittorie di Modena e di Perugia) a Salvatore, nascendo al tempo del censimento ordinato da A. (Luc. 2, 1 ss.) non solo " inveniri hominem adscribique ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...