Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] pare ’na strunzata») o da pubblicità («du gust is meglio che one!», «E cosa vuoi di più dalla vita? – Un Lucano!», «È nuova? – Lavata con Perlana»).
Accanto a queste componenti non esclusive del linguaggio giovanile, si presenta il nucleo più tipico ...
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perdere
Domenico Consoli
Come il latino perdere, il verbo ha in D. il significato primario di " mandare in rovina ", " corrompere ", nel senso spirituale di " dannare ", ravvisabile sotto il velo della [...] in genere dai commentatori più antichi (Lana, Ottimo, Benvenuto, Buti, Anonimo); Pietro ricorda in proposito un luogo di Lucano: " calida medius mihi cognitus axis / Aegypto atque umbras numquam flectente Syene " (II 586-587; v. anche IX 528 ...
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canzoni di gesta
Antonio Viscardi
. Gli studiosi unanimemente ritengono che D. abbia conosciuto le canzoni di gesta francesi, e in particolare la maggiore e la più divulgata di esse, la Chanson de Roland: [...] ", sicché Nicolò ci appare " lontano... precursore del Boiardo e dell'Ariosto ".
Oltre che della Pharsale - rifacimento del poema di Lucano - e della Prise, Nicolò è autore di un poema sulla Passion: l'attività del trovero, dunque, si esercita sulla ...
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Gli scambi dialogici scritti mediante più computer collegati in rete (posta elettronica e chat) rientrano nel sistema dei nuovi media (➔ Internet, lingua di). Alcune caratteristiche della posta elettronica [...] e ti stai lentamente avviando alla defunzione. ed il tuo tadzio non ha nulla di bosie douglas ma ha un possente e potente nome lucano. amaro, appunto. ti senti bellina, con quelle lentiggini a cappottarsi su giu’ per il tuo naso. e non sai che quelle ...
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anafora
Francesco Tateo
. Figura retorica appartenente al genere della repetitio, e designata appunto in latino col nome di repetitio, o anche di iteratio e relatio: consiste nel ripetere la medesima [...] pensi alla digressione colta, nella quale D. dichiara la superiorità del suo racconto rispetto a quello degli antichi poeti (Taccia Lucano... / Taccia di Cadmo e d'Aretusa Ovidio, If XXV 94, 97), e alla ripetizione che introduce una triste profezia ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] di Tivoli in età classica, ibid., XLIV, 1971, pp. 7-48; A. M. Radmilli, Gli scavi nella Grotta Polesini a Ponte Lucano e la più antica arte nel Lazio, in Origines. Studi e materiali pubblicati a cura dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] con gli arabi e i sovietici indispettendo le multinazionali del petrolio egemonizzate dal governo statunitense. In Lucky Luciano (1973) affrontò i lati oscuri del mito del famigerato gangster siculo-americano, riuscendo a equilibrare la sottigliezza ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] di credito agrario per la Basilicata, Potenza 1927.
Per una contestualizzazione della figura dell'I. nel panorama socioeconomico lucano si vedano: N. Calice, Lotte politiche e sociali in Basilicata. 1898-1922, Roma 1974; Inchiesta Zanardelli sulla ...
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ne ('nde)
1. Della particella ‛ ne ' due sono le funzioni: a) sostitutiva-riferenziale, sia come pronome (v. 3.) che avverbio (v. 3.1.); b) pronominale, con significato di " (a) noi " (v. 4.). La prima [...] cose, le quali la buona natura... ne dà; XXVI 9, XXVIII 13 che queste due cose convegnano a questa etade, ne figura quello grande poeta Lucano); 77 volte nella Commedia (cfr. If IV 22, VII 21, VIII 105 da tal n'è dato; IX 8, XII 94, XIV 128 se cosa ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] ’ del marzo 1920 uscì quindi dal ministero Nitti non partecipando all’ultima fase dell’esperienza di governo del politico lucano che si concluse nel giugno 1920 con la caduta del suo secondo brevissimo dicastero entrato in carica a fine maggio ...
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lucano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Lucanus]. – Relativo alla Lucania, regione storica e moderna dell’Italia merid. (oggi denominata Basilicata): le antiche popolazioni l.; vasi l., vasi di ceramica con figure rosse fabbricati nella Lucania...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...