MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] ; E. Lazzareschi, La villa reale di Marlia, Borgo Val di Taro 1929, pp. 8 s., n. 1; S. Giadice, La villa reale di Marlia, Lucca 1938, pp. 30, 83 s.; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 333, 344, 350, 352, 369, 371 s ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] l'arte fiorentina delQuattrocento, in La Critica d'Arte, I (1935), pp. 16 s.; S. Bottari, I "Mesi" della cattedrale di S. Martinoin Lucca, in Le Arti, I (1938-1939), pp. 565 s.; C. R. Morey, Mediaeval Art, New York 1942, pp. 224 s.; V. Martinelli, B ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] , XII [1933], aprile, pp. 239, 242; e luglio, pp. 403-416; Casabella, dicembre 1933, pp. 26-29) e per quello di Lucca, portato a termine tra il 1934 e il 1935 (con L. Mannozzi, Architettura, XIV [1935], novembre, pp. 609-620; A. Pica, 1936 ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Bernardino
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1448 da Cristoforo, maestro lignario, e dalla sua prima moglie, Giovannina Schirsario de Conti [...] nacquero almeno tre figli: Alessandro, Sigismonda e Daniele.
A partire dal 1484, e per circa quattro anni, Cristoforo fu attivo a Lucca e a Pisa. Il G. rimase a Modena, impegnato a portare a termine i lavori della sagrestia. Tra il giugno e il ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] la splendida Gloria in Paradiso (Roma, coll. priv.). Già in quest'opera, e ancor meglio nella successiva Adorazione dei Magi (Lucca, coll. priv.), sempre degli anni romani (1614-18), s'avvertono, se pure con l'iniziale tendenza alle fughe salienti ...
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CACCIANIGA, Francesco
Antonhy M. Clark
Figlio del pittore Paolo, nacque a Milano il 6 ag. 1700. Studiò con Pietro Giraldi, suo parente, che si era formato a Roma, e dal 1717 lavorò a Bologna, dove prese [...] C. nella sua tarda età e regalato ai Borghese, è ora nella collezione Schneider di Cleveland: dalla settecentesca Miscellanea Lucchese (Lucca, Biblioteca governativa, Mss. tom.1547, I, p. 545) sappiamo che un'incisione di esso veniva fatta circolare ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] anche dall'Imparato.
Agli inizi del nuovo secolo il F. eseguì l'Annunciazione per la la chiesa napoletana della Croce di Lucca (1600) e quella per la chiesa dello Spirito Santo a Napoli (1602), le tele con la Natività e l'Assunzionedella Vergine ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] devozionali che direttamente si apparentano alle icone. Tale tendenza si manifestò nell'Italia centrale, a Siena, a Firenze e a Lucca più che a Roma, e si inscrisse nella filiazione dell'opera di Giunta Pisano (v.), il primo artista menzionato ad ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] 12° Pisa emetteva denari che imitavano letteralmente quelli di Lucca e l'imperatore Federico I Barbarossa dovette intervenire a nel secolo XII e di un accordo monetario tra Pisa e Lucca del 1319, Quaderni Ticinesi. Numismatica e antichità classiche 7, ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] 1844, pp. 186 s.). Del 1846 è il busto di Leopoldo II conservato a Lucca, nel Museo nazionale di villa Guinigi (S. Meloni Trkulja, Museo di Villa Guinigi..., catal., Lucca 1968, p. 113, fig. 45).
L'interesse sempre crescente suscitato da L. Bartolini ...
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luccio1
lùccio1 s. m. [lat. lūcius]. – Pesce teleosteo della famiglia esocidi (Esox lucius), predatore voracissimo, che vive nei fiumi e nei laghi d’Europa, Asia settentr. e Nord America: ha un corpo lungo e compresso (può raggiungere, sebbene...
luccio2
lùccio2 s. m. [dal fr. louche, propr. «grande cucchiaio», forma piccarda di una voce di origine franca]. – Arnese metallico usato per l’estrazione della torba da giacimenti sommersi; è costituito da una specie di prisma rettangolare,...