TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] di partenza l'evento centrale della vita della Chiesa visibile, vale a dire la celebrazione dell'Eucarestia da parte interno della storia in quanto prassi su cui riflettere alla luce della fede. La nuova situazione richiede l'approfondimento della ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] " e che si calano nel rivelarsi dei significati della realtà anche visibili (il sole, la luna, le montagne, ecc.). Nell'attuale quali, tuttavia, i materiali storici vengono reinterpretati alla luce della sua ipotesi fondamentale.
Mentre in Europa e ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] "Monte delle Ricorrenze". Con un'altitudine di m 847 slm, è visibile da grandi distanze, sia da sud, sia da est; domina il , pressoché inespugnabile. Eppure gli scavi hanno messo in luce resti evidenti di una violenta distruzione per mano di ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] per tutto ciò che è invece dṛṣṭārtha ('con effetto visibile') rimane arbitro l'intelletto umano. Ne consegue che raramente sottoposte a una critica radicale così da poterne mettere in luce le intrinseche contraddizioni. Dopo che più nulla è rimasto in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Gregorio di Tours. La lode non contribuisce a gettare luce sui luoghi e le modalità della sua formazione, data La riflessione teorica sulla funzione dei santi come strumento che rende visibile Dio, che abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] ', mentre la porta rivolta a nord, che si apre sul lato esterno, sulla facciata ‛essoterica', dove tutto è visibile alla luce del sole, verrà chiamata porta dell'‛esterno del villaggio'.
L'intero villaggio viene considerato come un cerchio che ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Entrambe le istanze trovano un’espressione particolarmente visibile nei primi, affollati convegni organizzati dalla rivista la stesura del Db137. Entro il marzo 1968 vedono la luce tre redazioni del documento. La terza viene diffusa in migliaia ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] i suoi lavori, che i dossettiani acquistano un’importante visibilità anche al di fuori della Dc. L’indubbia forza del ideologie e da metodi di ispirazione anticristiana»73.
Alla luce di questa scelta programmatica si comprende il disagio vissuto ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] nel 1959.
Il Vaticano II rappresenta l’elemento che porta alla luce da una parte e fa sorgere dall’altra una molteplicità di condivisa dell’evangelo nella prospettiva di vivere l’unità visibile della Chiesa. Si tratta di una stagione estremamente ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] Art), che pongono M. nella linea della Vergine dell'Annunciazione, visibile per es. sull'arco trionfale di S. Maria Maggiore a della Sicilia), in cui la Madonna dell'Umiltà, vestita di luce, ha il capo coronato di stelle e i piedi poggianti su ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...