Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] la ‘cosa-chiesa’: questa sì rappresentazione concreta e visibile della più grande Chiesa a cui egli appartiene. Una il Ducato di Lucca. 1817-1847, Convegno di studi (Lucca 1997), «Actum Luce. Rivista di studi lucchesi», 26, 1997, pp. 90-186.
11 A. ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] stabilire come leggere correttamente questa scena.
Ciò che è invece visibile e rilevante è il fatto che il ramoscello donato a Seth e di tutti li luoghi pii di Roma novamente posto in luce (manoscritto, Firenze 1575 circa), f. 102, può leggersi alla ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Cirillo, vescovo di Gerusalemme («Testimonia il santo legno della croce, visibile ancora oggi presso di noi, e che a partire da qui colomba dello Spirito Santo dalla quale si diparte un raggio di luce (o una cascata d’acqua) che isola e fa da sfondo ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Sosteniamo allora che la prospettiva sapienziale è atta a gettare luce sull’antropologia e la morale manzoniana24.
C’è una pagina occhi; i misteri conciliano le contradizioni, e le cose visibili si intendono per la notizia delle cose invisibili. E più ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...]
Gli spostamenti che ci furono riguardarono una parte poco visibile di vescovi, che non ebbero modo o non vollero voluta dalla Cei tra il 1964 e il 1965, che mise in luce forti differenze di opinione e contrasti: F. Sportelli, La conferenza, cit ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] Gerusalemme, e cioè che «apparve una grandissima croce fatta di luce, che si estendeva dal cielo sopra il sacro Monte del Golgota stesso nel contesto del palazzo imperiale, una però ben visibile, l’altra in un ambiente più interno.
Il quadro ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] altri dei sono il cielo e i corpi astrali, gli dei visibili. Infine si pone la moltitudine degli esseri invisibili o daimones, l alterna, con la luna e le stagioni. Ridestate alla luce improvvisa, le oscure creature della notte emergono dalla terra: ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] della morte, che pur progressivamente rimossa dallo spazio visibile, ugualmente segna l’esperienza letteraria, nei suoi in immagini di viaggio (“Amici ci aspetta una barca e dondola / nella luce ove il cielo s’inarca / e tocca il mare”74), di incontri ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e dotate di libero arbitrio, elargirà in abbondanza i raggi di luce che emanano da lui:
Egli invierà i più vicini tra coloro che e la Chiesa146.
Conclusione
Sebbene non immediatamente visibile per le caratteristiche intrinseche al dossier di testi ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] spontanee che esprimono l’esigenza di una Chiesa visibile, non percepita in molte chiese locali. Ai dopo il concilio. Contributo al discernimento teologico-pastorale alla luce del vangelo della riconciliazione, in Cei, Riconciliazione cristiana e ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...