Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] alba, la striscia di tessuto fibroso ben visibile nella regione mediana del piano muscolare dell’ tenendo conto che la propagazione avviene con velocità molto vicina a quella della luce nel vuoto c=3∙108 m/s, non si hanno distorsioni apprezzabili ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] una serie di horrea). Sono stati inoltre riportati alla luce i resti di un mitreo, suppellettili d’uso, mosaici House). La City venne sempre più a identificarsi come centro visibile delle imprese commerciali del paese (il Royal Exchange elisabettiano ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] gli ‘equestri’ che rappresentano i cavalieri con lo scudo visibile al centro del campo); raccolte di s. (i denti una torcia accesa (simbolo dell’ordine chiamato a tenere accesa la luce della fede); a volte il cane appoggia una zampa sul globo ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] ha saputo rielaborare i contributi stranieri alla luce del proprio sostrato culturale configurando una ‘identità Seoul il Palazzo reale di Kyŏngbok (1394), di cui sono ancora visibili gli antichi padiglioni, e il Palazzo Ch’angdok (1405).
Le diverse ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] porta di Neapolis, i cui resti sono venuti alla luce al di sotto dell’odierna porta di Damasco. Il Gerico o di Beniamino. L’influenza di questa pianta è tuttora visibile nella disposizione della città vecchia.
La città vecchia, nucleo abitato di ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] variare di λ, aumentando dal rosso al violetto, quando un raggio di luce bianca a (fig. 3), incide su un prisma di vetro b, sostanze che abbiano righe o bande d’assorbimento nello spettro visibile. D. degli assi ottici Fenomeno in virtù del quale ...
Leggi Tutto
Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] frammentano in pezzi sempre più piccoli.
La manifestazione più evidente della p. interplanetaria è la luce zodiacale. Si tratta di un bagliore diffuso, visibile a occhio nudo in condizioni favorevoli (cielo sereno e senza luna, in siti lontani dagli ...
Leggi Tutto
Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] di una massiccia trasformazione, il cui aspetto più visibile sono i numerosi grattacieli che punteggiano la città di cui l’uno, Yuanmingyuan (Giardino della perfezione e della luce), distrutto nel 1860; l’altro, Qingyiyuan (Giardino delle onde ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] .
Anatomia
Corona dentaria (o corpo del dente)
La parte visibile del dente.
Corona raggiata (o radiata)
Nel cervello, il . Le c. dipendono da fenomeni di diffrazione e riflessione della luce da parte delle goccioline di acqua delle nubi basse o a ...
Leggi Tutto
Attrezzo costituito da un mazzetto di peli naturali (animali o vegetali) o artificiali, fissato all’estremità di un’asticciola o di un manico di legno; è adoperato per stendere il colore sull’oggetto che [...] limitata apertura angolare, quale è, per es., il fascio di luce solare che penetra in una stanza oscura attraverso un piccolo foro dell’imposta di una finestra ed è reso visibile dal pulviscolo dell’aria da esso illuminato.
Nei tubi a raggi catodici ...
Leggi Tutto
visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...