RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] a diffusione e le emulsioni nucleari.
Allo scopo di mettere meglio in luce l'andamento dell'intensità della r. cosmica con l'altezza sul spettro continuo e fortemente polarizzata nel campo del visibile e in quello delle radioonde. Si riconoscono ...
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SUPERRADIANZA-SUPERFLUORESCENZA
Rodolfo Bonifacio
Il termine "superradianza" fu coniato nel 1954 dal fisico americano R.H. Dicke a indicare la possibilità di emissione spontanea e coerente di radiazione [...] basso di energia in modo spontaneo e casuale emettendo quanti di luce (fotoni) "incoerentemente". Ciò nel senso che il decadimento, così 10-4 ÷ 10-5 cm per radiazione del visibile o dell'infrarosso. Recentemente invece è stato dimostrato teoricamente ...
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LUMINESCENTI, SOSTANZE (o luminofori)
Venanzio ANDRESCIANI
Materiali che in condizioni di non equilibrio termico, eccitati con fotoni o particelle, emettono radiazioni elettromagnetiche entro lo spettro [...] visibile o vicino ad esso. In particolare vengono chiamate con il nome di "fosfòri" le sostanze l. inorganiche, che costituiscono . In entrambi i meccanismi descritti l'emissione di luce è quasi contemporanea all'assorbimento, essendo ritardata di un ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] ottica: III 859 c, d. ◆ [GFS] S. aurorale: lo s. della luce emessa nelle aurore polari: v. aurora polare: I 328 b. ◆ [LSF] S. quali quelle fornite, per es. nel campo visibile, da una sorgente di luce bianca seguita da un monocromatore. ◆ [GFS] ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] Descartes, egli rifiutò le qualità reali e le forme accidentali: "La luce, i suoni, gli odori, i sapori, il caldo, il freddo o forme, non vi sarebbe stato "nulla di sostanziale nel mondo visibile" e i corpi "sarebbero solo veri fenomeni" (ibidem, p. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] , un punto nero (nuqṭatun sawdā᾽), come un 'neo' sulla faccia del Sole. Tuttavia, questo punto non è visibile, a causa dell'intensità della luce del Sole" (al-Maṭālib al-῾āliyya, VIII, 2, p. 154).
La precisione della descrizione (è dimostrato che ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] che l'ampolla focalizzava, sul lato opposto, tutti i raggi emessi da ciascun punto-sorgente di luce. Data questa premessa, se ogni oggetto visibile consiste in una moltitudine di tali punti-sorgente, ciascuno di essi sarà dotato di un fuoco specifico ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] alla materia ex qua, ma a quella in qua, cioè la materia del corpo non trasparente, operando sulla cui superficie la luce rende visibile il colore.
Nel commento al De sensu et sensibili di Buridano e in quello attribuito a Nicola Oresme e Alberto di ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] lingua latina. Il segno di questa insoddisfazione è particolarmente visibile nelle traduzioni, soprattutto quelle in francese, dei trattati in 5 classi. La prima classe era formata da luce, calorico, ossigeno, idrogeno e azoto e rappresentava il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] tipo del Sistema solare; la maggiore è quella in Orione, a 1500 anni luce dalla Terra, con un diametro di 6000 miliardi di km e con al di Magellano. Si tratta della supernova 1987A, la prima visibile a occhio nudo, dopo quasi 400 anni, nell'emisfero ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...