Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ragioni dell’interventismo. Ferrari, esposto a una speciale visibilità per l’importanza della sua diocesi, fu costretto figura esemplare di vescovo di Pio XI, ne ha messo in luce l’inclinazione spirituale e ascetica e l’ impegno in un rafforzamento ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] dell’arte e della pietà popolari siano conservate in modo visibile e custodite con sicurezza nei santuari o in luoghi adiacenti» questa epoca di novella rinascita, a proclamare ancora Roma luce del sapere e della giustizia»137.
Dunque l’imperatore ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] : egli desiderava utilizzare la ricerca storico-critica per far luce sul centro del messaggio biblico ed era aperto alla collaborazione Popoli, presso il Palazzo della Cancelleria, rende visibile il cammino del Nuovo Testamento nella storia, dalle ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] caratterizzate da un clima in cui si voleva evitare una visibile e pubblica difformità di indirizzi sui temi scottanti (la alla prassi ecclesiale precedente, ma anche per mettere in luce la complessità e vastità dell’impegno richiesto dal sinodo ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] individuare una ‘autentica’ tradizione anabattista, discernibile alla luce del giudizio proposto su Costantino e sulla sua conversione la storia cristiana in un semplice contrasto tra Chiesa visibile e Chiesa invisibile, ma stabiliva tappe ed episodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] a sua volta da Grossatesta nel suo Hexaemeron) Basilio sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione divina e che essa era stata la proposizione I, 27a, 'ogni corpo naturale, visibile o invisibile, irradia la sua virtù sugli altri', ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] omilia del B. si ha una distinzione netta fra Chiesa visibile, che accoglie nel suo seno giusti e ipocriti, e Chiesa un punto della sua omilia - e questo tratto getta maggior luce sulla sua personalità - aveva ribadito la necessità di salvaguardare le ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] per così dire, una rappresentazione figurata, una manifestazione visibile dell'invisibile sapienza di Dio. Entrambi i libri critica scettica della conoscenza sensibile, mettendo in luce la natura soggettiva delle qualità secondarie.
Il meccanicismo ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] modo che anche a me sia riservato quel tanto di piacere che la luce può dare e la soddisfazione di una vita tranquilla nel futuro»11.
Tuttavia di cui godettero i vescovi restò visibile esclusivamente nei titoli di significato puramente religioso ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dei frutti più notevoli del concilio e come segno visibile della cosiddetta primavera della Chiesa dopo il letargo storia sono state analizzate in modo convincente soprattutto alla luce del rapporto fra carisma e istituzione. Sotto questo punto ...
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visibilita
viṡibilità s. f. [dal lat. tardo visibilĭtas-atis]. – 1. a. Il fatto, la caratteristica di essere visibile; la condizione in cui si trova un oggetto che può essere percepito dall’occhio: la v. di una stella;: la v. di un’insegna,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...