LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] , Terra, reg. 12, c. 201r).
Le lezioni presso la cattedra padovana e il successivo insegnamento a Venezia misero in luce la tendenza del L. alla conciliazione delle dottrine di Platone e di Aristotele, dopo un'iniziale adesione a idee averroistiche ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] Fusani, pp. 69-72).
Nel 1786 il G. sposò Luigia Crotti di Costigliole, che morì due anni dopo di parto, dando alla luce la figlia Luigia (la quale sposerà nel 1836 Cesare Balbo, alle sue seconde nozze). Il 15 maggio 1787 Vittorio Amedeo III lo nominò ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] "addetti ai lavori" e che, come lui, erano convinti credenti: P. Bargellini e C. Betocchi. Nel 1923 i tre diedero alla luce il Calendario dei pensieri e delle pratiche solari, un almanacco - che ebbe breve vita, un anno circa - stampato in una veste ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] e toglie, in cui si duole "ch'a madama Leonora d'Este sia stato vietato il cantare per la sua infermità", venuti alla luce qualche anno dopo fra quelli degli Accademici Eterei (Rime, s.l.néd. [ma Padova 1567]), in una raccolta che comprende anche un ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] caso dopo il 1863) fu scritta la Maria Faiella, firmata con lo pseudonimo-anagramma di Fra’ Reale Patefol, che vide la luce solo nel 1924, pubblicata da Andrea Genoino in appendice al suo profilo di Petra. Presentata dal curatore più o meno come un ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] pp. 195-198, 202-204, 210-213, 218-220); Esame di un Accademico Incamminato sopra di quattro articoli dati alla luce quest'anno 1781 dall'Efemeridista [si tratta della recens. sopra cit.], che può aggiungersi al libro della Disamina espressa disteso ...
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FERRETTI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Torino il 20 ott. 1885 da Alessandro e da Clone Rossi. Laureatosi in lettere e filosofia a soli vent'anni, iniziò l'insegnamento nel 1907. Dal '12 al [...] dei conti, dove trovò un ambiente sereno e amichevole che gli rese anche possibile continuare gli studi.
Nel 1950 vedevano la luce, a Firenze, i Saggi danteschi, che raccolgono studi di anni diversi, noti ed inediti. Il F. ritorna sulla sua tesi dei ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] e dell'intreccio, non offre agli studiosi motivi di particolare interesse.
Nel 1887, sempre a Milano, era venuto in luce per le edizioni Quadrio un suo volumetto dal titolo Versi ed acquerelli, di centrotrenta pagine, in ottavo piccolo, recante i ...
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GENTILE, Domenico
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Bari, il 12 ott. 1680, da una famiglia della piccola borghesia cittadina. Grazie a una memoria tanto prodigiosa da divenire poi proverbiale, acquisì già [...] non espresse una vera produzione scientifica. Delle molte opere progettate, nessuna di qualche rilievo arrivò a vedere la luce. Una storia particolare ebbe, poi, il progetto di comporre una vigorosa difesa del giurista francese della fine del secolo ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] napoletane contro Traiano Boccalini e Giulio Cesare Caporale 'nnanze ad Apollo: ma nessuna di queste ha mai visto la luce, o almeno non se ne ha notizia.
Benché ignorata dai contemporanei e severamente giudicata dai posteri ("Il travestimento del ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.