APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] di una porzione del territorio daunio, prima attraverso le alleanze con Arpi, Tiati e Canusium, quindi con la deduzione della colonia latina di Lucera (315 o 314 a.C.) e più tardi (291 a.C.) con quella di Venusia, tra la Puglia e la Lucania. Da ...
Leggi Tutto
D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] 1844 le sue amicizie sospette e i suoi scritti gli costarono l'allontanamento dalla Sicilia e il trasferimento prima a Lucera, poi a Santa Maria Capua Vetere e a Chieti.
Scrisse in alcune note autobiografiche: "Io fui dalla mia Palermo allontanato ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Napoli il 7 dic. 1254, si diede inizio alle operazioni per la riconquista militare del Regno. I saraceni di Lucera uccisero il traditore Giovanni Moro ad Acerenza e consegnarono questa città al Lancia. Nel gennaio, a Venosa, Manfredi rimise gli ...
Leggi Tutto
COSTANZA/ANNA, IMPERATRICE DI NICEA
GGian Luca Borghese
Figlia dell'imperatore Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, sorella dunque di Manfredi, futuro re di Sicilia, C. nacque intorno al 1231. [...] alla mercé del vincitore: la moglie di Manfredi, la regina Elena, i loro figli e C., che forse aveva raggiunto gli altri a Lucera, furono tutti imprigionati da Carlo. Per sua fortuna, tuttavia, e a differenza degli altri parenti di Manfredi, a C. fu ...
Leggi Tutto
MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] i musulmani a ritornare alla condizione di villani, cambiò tattica, attuando una massiccia deportazione dei vinti nella nuova colonia di Lucera (v.), vicino a Foggia. Le conseguenze per Monreale furono pesanti: non c'era più speranza, infatti, che le ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] lavori più ampi e accurati su temi risorgimentali: Tra reazioni e rivoluzioni. Contributo alla storia dei Borboni di Napoli dal 1849 al 1860 (Lucera s. d. [ma 1925]) e La vita e i tempi di Giuseppe Massari (Trani 1931). Questa opera fu recensita da W ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] che le cose. Infine, si conferma a S. Maria Casanova il possesso della grancia di Lucera con i relativi tenimenti e il diritto a questa concesso di libertà di pascolo. Lucera è alle porte del Tavoliere e ai suoi piedi si distende il verde 'eldorado ...
Leggi Tutto
DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] Nord. Nel dicembre 982, cioè dopo la sconfitta di Ottone II presso Crotone, egli riconquistò Ascoli Satriano, nel gennaio 983 Lucera, dove Ottone II aveva risieduto per quasi un mese all'inizio della sua campagna pugliese; poco dopo - a quanto pare ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] . si sottomise all'Aragonese, facendosi comprendere, insieme col fratello Foschino, nelle capitolazioni stipulate fra Alfonso e la città di Lucera il 15 nov. 1442, e offrendo al nuovo signore un contributo di 1000 ducati. Il. 26 febbr. 1443 partecipò ...
Leggi Tutto
ALFERIO, santo
**
Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] siti nei pressi di Nocera gli erano stati ceduti a più riprese fra il 1037 ed il 1047 ed altri ancora nella lontana Lucera, nel 1044. Nel 1047 (secondo l'ipotesi del Mattei-Cerasoli) Desiderio di Benevento (il futuro papa Vittore III) si recò a Cava ...
Leggi Tutto
irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...