MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] fino al Rinascimento.
Nei secoli XIV e XV cominciano ad apparire le prime torri cilindriche e poligonali: così nei castelli di Lucera e Cascina, nelle mura di Como e in quelle di Viterbo, opera questa caratteristica del periodo svevo. Queste torri ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] sec. VII al V, con varietà locali; la tarentina (Borgo Nuovo a Taranto), la daunia (tombe di Ruvo, Ordona, Lucera, Ascoli Satriano, ecc.), la peucezia (necropoli di Putignano, Gioia del Colle, Valenzano, Noicattaro, Bari, ecc.), la messapica (Rugge ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ipoteticamente messa in relazione con il vescovo Marcus Samninus attestato agli inizi del VI secolo; a San Giusto, nei pressi di Lucera, a pochi metri da una grande villa, forse di proprietà imperiale, fu costruito tra V e VI secolo un imponente e ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] c. di Napoli, ancora in corso di ricostruzione nel primo quarto del secolo, e il duomo di Lucera -, nuovi modelli strutturali vennero importati d'Oltralpe e furono rapidamente applicati nell'architettura gotica italiana, non senza adattamenti ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] nel Napoletano tra VII ed Vili secolo, in AMediev, XIV, 1987, p. 537 ss.; M. G. Malerba, Le lucerne «a perline» del Museo Civico di Lucera, in AnnBari, XXX, 1987, p. 49 ss.; C. Pavolini, Le lucerne romane fra il III sec. a. C. e il III sec. d.C., in ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] ., pp. 553-583), si vedano quelli di Porto (civitas Flavia Costantiniana Portuensis), Fano (Flavia Fanestris), Lucera (colonia Constantiniana), Arles (Iulia Arelate Constantina), Zilil in Mauretania Tingitana (colonia Iulia Constantia Zilil), Dafne ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] distruzione nel 1790, e alcuni frammenti plastici consentono di ricostruire un ruolo di dimora ufficiale anche per il palatium di Lucera, eretto verosimilmente tra il 1235 e il 1240: una struttura quadrata su tre livelli e corte all'interno, il cui ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Aeduorum (Paneg. 8). Anche le epigrafi ricordano nuove denominazioni di Portus come Flavia Constantiniana (CIL XIV 4449) e di Lucera in Apulia come Constantiniana (CIL IX 801). Per elenchi di città rifondate e/o ridedicate, si veda anche P. Maraval ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e il suo operare nella vita del Regno normanno-svevo, fino al forzato trasferimento dei Saraceni di Sicilia a Lucera; la indiretta partecipazione di quella cultura, attraverso la personalità di Federico II, al primo grande conflitto tra mondo moderno ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] di S. Lorenzo a Napoli) e la redazione in linguaggio gotico elegante e calibrato di tipologie basilicali a tetto (duomo di Lucera, S. Pietro a Maiella a Napoli), al cui sopravvento non fu certo estraneo il fervore dei rapporti della casa regnante con ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...