CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] , perché non era stato messo in catene. Cinque mesi più tardi era di nuovo libero. Davanti alla roccaforte saracena di Lucera assediata dalle truppe angioine il re lo infeudò con alcune terre nel Principato di Salerno, parte delle quali in precedenza ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] e nel Veneto.
Nel 1881 il F. vinse il concorso per l'insegnamento di storia e geografia nei licei; iniziò la sua carriera a Lucera, passò poi dal 1884 al 1886 a Cremona e dal 1887 a Padova. Nonostante la residenza in centri minori, spesso privi di ...
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Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] Capitanata erano situate ad Apricena, S. Eleuterio, Rignano Garganico, Sala, S. Chirico, Lama, Fiorentino, Guardiola, Visciglieto, Lucera (masseria), Castiglione, Foggia, Pantano-S. Lorenzo, S. Spirito di Gulfiniano, Incoronata, Salpi, S. Maria "de ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Foggia), il 28-29 a Foggia, il 30 a Tressanti (Cerignola), il 31 a Salpi, il 1o aprile a Orta, il 3 a Lucera, fra l'8 e il 15 di nuovo a Foggia, il 16 a Lucera, il 17 a Celano, in Abruzzo; tra il 20 e il 27 era ancora a Foggia, il 27-28 a Orta, il 28 ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] dei re d'Aragona nei confronti dei loro sudditi musulmani: il trasferimento coatto della popolazione musulmana come nell'esempio di Lucera (o in Castiglia negli stessi anni) fu abbastanza raro nei paesi della Corona d'Aragona. Quanto ai rapporti tra ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] del patto federativo con Luigi re di Francia (ibid., III, pp. 11-16).
Vi ritornava nel maggio 1231 proveniente da Lucera e rimaneva a Melfi e nei dintorni sino a settembre quando dall'antica capitale normanna emanava le Constitutiones regni Siciliae ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] giorni prima, visto che il sovrano non gli concesse mai questa dignità.
Da Roma il C. si trasferì al campo di Lucera, roccaforte dei Saraceni. Il giustiziere di Bari gli pagò due volte sessanta once per un periodo di tre mesi ciascuna. Normalmente ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] chiudeva in autunno nel sud. Le fiere previste erano: Sulmona, dal 23 aprile al 3 maggio; Capua, dal 22 maggio all'8 giugno; Lucera, dal 24 giugno al 1o luglio; Bari, dal 22 luglio al 10 agosto; Taranto, dal 24 agosto all'8 settembre; Cosenza, dal 21 ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppe e di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] anni della propria vita in notevoli difficoltà economiche. Ignorato dalla società borghese e malvisto dalla Curia, il F. morì a Lucera il 14 febbr. 1821.
Fonti e Bibl.: Autografi degli scritti del F. - alcuni sono oggi dispersi - si conservano presso ...
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(῎Εντελλα)
(XIV, p. 33)
Città della Sicilia, a ovest del Belice sinistro (antico Crimiso), di cui restano le rovine in località Rocca d'E. (Contessa Entellina, Palermo).
Fondata, secondo la tradizione, [...] abitanti arabi di E. determinò la dura repressione di Federico ii, che ne deportò i superstiti nel 1223 e nel 1245 a Lucera in Puglia, segnando così la fine della città.
Nuova luce sulla storia dell'E. ellenistica, di cui si conosceva peraltro la ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...