CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] soprattutto in rapporto al trattamento da riservare ai nuclei di riformati presenti nelle valli del Pinerolese e di Lucerna (possesso allora dei Savoia), le immunità fiscali pretese dal clero secolare e regolare, le proprietà ecclesiastiche e in ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] a Roma il M. fu eletto arcivescovo titolare di Nisibi (1818) e di lì a poco fu posto alla testa della nunziatura di Lucerna. Vi restò poco più di un anno, impiegando il tempo a visitare chiese e conventi e a offrire pranzi ai deputati della Dieta ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] diritto nella città emiliana e primo a glossare i libri giuridici, il quale «fuit maximi nominis» e «lucerna iuris». La ricostruzione proposta da Odofredo è però cronologicamente lontana dai fatti narrati, confonde elementi reali con elementi ...
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CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] lettere inviate alla segreteria di Stato dalle varie città dei cinque Cantoni cattolici, tra le quali si spostava frequentemente, da Lucerna a Altdorf, da Sion a Einsiedeln a Friburgo a Baden.
Le lettere del C. dimostrano la molteplice attività cui ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] L'ombra notturna, 1825); M. Costa (Edegonda, 1827); G. Festa (Dev'esser uno e sono quattro, 1827); L. Ricci (La lucerna d'Epitteto, 1827; Un'avventura di Scaramuccia, 1834); M. Aspa (Il carcere d'Edegonda, 1829; I litiganti senza lite, 1831; Federico ...
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SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] esercitato e savio [...] oltre all’usato» (Die Hauptinstruktionen..., a cura di K. Jaitner, II, 1997, p. 670). Si insediò a Lucerna nel 1621 con una retribuzione di 230 scudi mensili, più un rimborso spese una tantum di 500 scudi, e vi restò sino al ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] Il Bortolan (p. 18) descrive un'altra opera che a buon diritto si inserisce in questo gruppo: la Lucerna della confessione, quale con suoi chiarissimi splendori fugando le tenebre di qualunque ignoranza illumina confacilità e brevità il cristiano di ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] Per la Patria comune. Rapporto della Commissione della Dieta ai ventidue Cantoni sul progetto d’Atto federale da essa deliberato a Lucerna il 15 dicembre 1832, a cura e con introduzione di L. Lacchè, Manduria-Bari 1997; Cours d’histoire suisse (1831 ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] di altre corti, qualche pressione sul governo di Londra in loro favore.
In Svizzera, dal Cantone di Soletta, presso Lucerna, dove soggiornava, egli venne a conoscenza delle proteste di molti ecclesiastici francesi contro la bolla Unigenitus e temendo ...
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PORCIA, Girolamo
Alexander Koller
PORCIA, Girolamo (Geronimo). – Nacque nel 1559 nel castello di Porcia, in Friuli, dal conte Alfonso di Porcia e da Susanna della Torre. Come Bartolomeo Porcia, suo [...] seguito visitò i conventi benedettini di Kempten, St. Blasien e St. Gallen e preparò la successione alla nunziatura di Lucerna.
Quando Ferdinando d’Austria Interiore terminò i suoi studi a Ingolstadt nel maggio 1595, tornando a Graz per assumere il ...
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lucerna
lucèrna s. f. [lat. lucĕrna (forse der. di lūx «luce»)]. – 1. Lampada a combustibile liquido, soprattutto a olio (minerale o vegetale), costituita da un recipiente di terracotta o metallo, a forma di cuore o di barca, con uno o più...
lucerniere
lucernière s. m. [der. di lucerna], ant. – Arnese di legno, di forma simile a un candeliere, provvisto nel fusto di una serie di buchi per potervi infilare il manico della lucerna a mano all’altezza voluta. Fig., servire di l. a...