BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] dove la vita provinciale dei genitori, che, secondo Luciano, il protagonista, si svolge come immersa nel sopore, avvocato, in due atti, Torino 1905, trad. in veneziano; Trattoria "Al vero conforto", in un atto, 1906; La sfrontata, in tre atti, Genova ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] domenicale presso un discepolo del C., di nome Albio), Lucio Giovanni Vopisco, Giano Anisio, Girolamo e Antonio Seripando, incarnare l'ideale di poeta dotto vagheggiato nel De vero poeta del suo contemporaneo e conterraneo Girolamo Angeriano, vengono ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] originalità, pronto e brillante ingegno, aderenza al vero, tanto da essere considerato rappresentante della scultura nel altorilievo La difesa di Roma nel 1849 da parte dei bersaglieri di Luciano Manara e Lo sbarco a Marsala nel 1860; sotto ai rilievi ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] la politica e avvivarla della mia fede nella palingenesi sociale. Non è vero: non ho mai né sognato, né preteso di rifare Balzac o non facessero in quello stesso periodo Salvator Gotta e Lucio D'Ambra) - fu invece respinto, investito e sommerso ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] idealismo attuale e ai suoi rappresentanti", cosa che, a dir vero, non appare da quanto si legge in recensioni e articoli pubblicati Telesio, ad opera fra gli altri di Morandi, Basso e Lucio Luzzatto. A Trieste il C. unì all'opera di organizzatore ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] e fu al centro-della vita artistica, tant'è vero che egli venne spesso consultato per la costruzione della C. Gnudi-G. C. Cavalli, G. Reni, Firenze 1955, ad Indicem; C.Volpe, Lucio Massari, in Paragone, VI(1955), 71, pp. 3 s., 6; F. Arcangeli, Sugli ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] provvidenziali.
L'elenco delle opere del L. (un vero e proprio catalogo non esiste e le composizioni non Conservatorio G. Rossini di Pesaro a.s. 1988-89, cit., pp. 25-40; Lucio Liviabella, L. L. e la sua Macerata, in La città sul palcoscenico, a ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] dicembre successivo), l'avvenimento teatrale dell'anno, che provocò "un vero delirio d'entusiasmo" (il F. fece del personaggio di Giacomino "creò con una vera intuizione artistica il personaggio di Lucio, fu di un comico vivace e straordinario" nell' ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] Innocenti, di Vincent Van Gogh (1952), di Roberto Crippa (1971) e Lucio Fontana (1972), tutte nel palazzo Reale di Milano, le ultime in collaborazione con accomunano tutti gli architetti di quell'indirizzo. È vero d'altra parte che la sua opera è ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] la musica dell'Orontea del '49 a Francesco Lucio (Luzzo). Sarebbe peraltro assai difficile situare nella biografia E.120), dove andava sotto il nome di Leopoldo I, autore (è vero) di alcuni brani di questa e altre opere cestiane.
Da una lettera del ...
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antipremierato
agg. Che contrasta l’ampliamento dei poteri concessi dalla Costituzione al Primo ministro. ◆ Ricordo che la proposta del premierato - il piatto forte del progetto dei quattro saggi - non appartiene originariamente solo alla...
declinista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si compiace di una situazione generale di declino, di arretramento. ◆ In Italia, Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geo politica «Limes», dà invece ragione al presidente francese. «Quello...