STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] metrica di Catullo (Torino 1921) e la revisione dell’edizione di Carlo Giussani dei libri I-II e V di Lucrezio (Torino, rispettivamente 1921 e 1929).
Nel 1889 vinse il concorso da professore di letteratura latina presso l’Università di Messina ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] degli Angeli di Firenze e uno dell'eremo di Camaldoli. Tuttavia la sua opera più famosa fu l'edizione giuntina di Lucrezio (Lucretii Cari De rerum natura libri VI, Florentiae 1512). Per l'edizione che veniva a dare un testo migliore rispetto ai ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] .
C'è però assai di più: la conferma che il F. tra l'autunno e l'inverno del '57 leggeva e commentava Lucrezio e ne diffondeva le dottrine, comunicandole ad alcuni amici particolarmente fedeli. Certo, lo stesso filosofo, verso la fine della sua vita ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] Gonzaga, Bologna 1896, p. 131; R. Di Florio, G. B. poeta e storico, Salerno 1909; E. Bignone, Il Petrarca e la Vita Borgiana di Lucrezio, in Boll. di Filol. class., XIX (1913), pp. 160 s.; A. Emout, Lucrèce,De la Nature, I, Paris 1924, pp. VI-VII; L ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ed Aristotele, Alessandro di Afrodisia e Plotino, Cicerone e soprattutto Macrobio, il "platonico" Virgilio ed il "dotto" Lucrezio, Dante e Petrarca), nell'interesse dominante e ricorrente per l'anima, e nella lettura "parallela", di Aristotele e ...
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VOLPI, Giovanni Antonio (Giannantonio). – Nacque il 10 novembre 1686 a Padova da Giovanni Domenico, droghiere di origini bergamasche, e da Cristina Zeno, veneziana. Fu primo di otto figli: ebbe tre fratelli [...] versione dell’opera, forse per cercare di ricomporre la frattura che in un certo senso si era prodotta tra il poema lucreziano e l’etica cattolica. Fu questa d’altronde una marca connotativa di tutta la sua esperienza di studioso, poeta e filologo ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] furono esaminati alcuni membri della famiglia Venturi (Porzia, vedova di Patrizio, con i figli Giulio, Ascanio, Lucrezio) che risultava avere manifestato negli anni precedenti simpatie verso predicatori riformati. Dagli interrogatori si venne a ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] 1981; S.C. Hughes, Crime, disorder and the Risorgimento. The politics of policing in Bologna, Cambridge 1994; C. Lucrezio Monticelli, La polizia del papa. Istituzioni di controllo sociale a Roma nella prima metà dell’Ottocento, Soveria Mannelli 2012 ...
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PETO, Francesco
Lorenzo Miletti
PETO (Poetus, Paetus), Francesco (Franciscus). – Nacque a Fondi probabilmente tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta del Quattrocento, dal momento [...] Nella Sylva, dove echi oraziani, virgiliani e staziani si mescolano a spunti di filosofia naturale sul modello di Lucrezio, Peto varia abilmente i registri, mostrandosi particolarmente felice nell’evocazione antiquaria dei luoghi (la Sessa del poeta ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] M. Dykmans S.J., L’humanisme de Pierre Marso, Città del Vaticano 1988, pp. 78-85 (il testo alle nn. 69-82); G. Pomponio Leto, Lucrezio, a cura di G. Solaro, con una nota di L. Canfora, Palermo 1993; M. de Nichilo, I «Viri illustres» del cod. Vat. lat ...
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lucreziano
agg. [dal lat. tardo Lucretianus]. – Di Tito Lucrezio Caro, poeta latino (1° sec. a. C.), o che è proprio, che ha i caratteri della poesia di Lucrezio: il poema l., intitolato «De rerum natura»; il pessimismo l.; l’esametro lucreziano.
crescit eundo
(lat. «cresce con l’andare»). – Espressione di Lucrezio, riferita alla folgore (De rerum natura VI, 341), e che si ritrova simile in Virgilio, Aen. IV, 175, riferita alla Fama (viresque acquirit eundo «e procedendo acquista forza»)....