SINOPE (Σινωτιη, Sinope)
Red.
C. Saletti
Città e porto sul Mar Nero. La tradizione mitografica riconnette il nome Σινώπη con un'amazzone (per altri invece l'eroe fondatore sarebbe Antolykos), e riconosce [...] conquista nel 183: S. divenne la capitale del Ponto. Nel 70 a. C. fu occupata, durante la terza guerra mitridatica, da Lucullo, che le restituì la libertà. Farnace II, durante le guerre tra Cesare e Pompeo, la rioccupò per poco; con Cesare divenne ...
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ORTENSIO (Q. Hortensius Hortălus)
Francesco Arnaldi
Oratore, nato nel 114 a. C., edile nel 75 e pretore nel 72. Dotato di una grande vivacità di temperamento, di una bella voce e di un porgere quasi [...] nella prima edizione, si svolgesse in una villa di O. e con la sua partecipazione.
Scrisse in versi per una scommessa con Lucullo e Sisenna una storia della guerra marsica dal titolo Annales, e gettò giù con una facilità che Catullo (carme 95,5) non ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] degli Allobrogi (121); da Mario, vincitore di Giugurta e poi dei Cimbri e Teutoni; da Silla, dopo Cheronea; da Lucullo, vincitore degli Armeni; da Pompeo, dopo i successi in Spagna.
Nell’arte antica, il t. è sfruttato come elemento architettonico ...
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Nome di alcuni personaggi romani dell'epoca repubblicana tra cui sono da ricordare:
1. - (Appius Claudius P. f. Ap. n.). Edile curule nel 217 e tribuno militare nel 216 a Canne; a lui e a Scipione fu affidato [...] Fratello di Clodio, il famoso tribuno; sue sorelle furono Clodia, l'amante di Catullo, e l'altra Clodia, moglie divorziata di Lucullo. Rimasto orfano, quasi povero, con a carico le due sorelle più giovani, non ebbe che la preoccupazione di far denaro ...
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COMMAGENE (Κομμαγηνή)
M. Spanu
Regione dell'Anatolia, compresa tra l'Eufrate e il Tauro, confinante con Cilicia, Cappadocia e Armenia (Strab., XI, 12, 2-3; XII, 1-2 e 2,1), nota per la sua ricchezza [...] di C. era Antioco I (c.a 69-38 a.C.), che riuscì a conservare il suo regno malgrado le sconfitte subite da parte di Lucullo (Dio Cass., XXXVI, 2,5), Pompeo (Plut., Pomp., 45; App., Mithr., 106 e 117) e Antonio (Plut., Ant., 34, 5-7; Fl. Ioseph., Ant ...
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Vedi PAUSIAS dell'anno: 1963 - 1996
PAUSIAS (Παυσίας, Pausias)
G. Pesce
Pittore greco di Sicione, figlio e discepolo di Bryes, poi allievo di Pamphilos di Amphipolis, visse all'incirca fra il 380 e il [...] (o, secondo un'altra lettura del testo pliniano, esposta durante le feste dionisiache) - fu comprata per due talenti da L. Lucullo, quando visitò Atene come questore di Silla nell'88-87 a. C. Dell'esistenza di questo quadro non è da dubitare, ma ...
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Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] , e la sua durezza divenne, col procedere degli anni, ombrosa diffidenza: fra le vittime furono Elio Lamia, Sallustio Lucullo, Salvio Cocceiano, Elvidio Prisco, Acilio Glabrione, i parenti Flavio Clemente e Flavia Domitilla. Ma formatasi una congiura ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] divenne infatti in pochi anni. Tuttavia imitazioni del museo alessandrino per opera di privati, non ne troviamo, tranne il caso di Lucullo, altre più. E l'amore per il libro latino pare nascesse in Roma più tardi che quello per il libro greco.
Nell ...
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MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] menzione, fra le varie campagne quivi combattute, furono quelle di C. Scribonio Curione nel 75 a. C., e di M. Licinio Lucullo nel 72. Quelle terre tuttavia erano sempre rimaste fuori del dominio romano, in mano a re indigeni, traci o daci, ed esposte ...
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Piccola località della Campania (ab. 922, comune di Bacoli), in una leggiera insenatura a sud-ovest del golfo di Pozzuoli, delimitata fra l'altura del Castello di Baia e la Punta dell'Epitaffio, chiusa [...] Ebbero ville a Baia e lungo il vicino litorale dal Capo Miseno al Lucrino l'oratore Licinio Crasso, Gaio Mario e L. Lucullo, Cesare e Pompeo, gli Antonii, Varrone, Cicerone ed Ortensio.
Dopo la guerra civile, Baia diventa soprattutto un dominio e una ...
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luculliano
agg. [dal lat. Lucullianus]. – 1. Che si riferisce a Lucio Licinio Lucullo, uomo politico romano dell’ultima età repubblicana, soprattutto con allusione al suo fasto, che rimase proverbiale: la magnificenza dei conviti l.; quindi...
pasto2
pasto2 s. m. [lat. pastus -us, der. di pascĕre «pascere», part. pass. pastus]. – 1. a. L’atto del mangiare, soprattutto in quanto si compie ogni giorno e a ore determinate, per il proprio sostentamento, e spec. con riferimento al pranzo...