ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] infatti, il notariato il 5 dicembre 1440: a quell'epoca, dunque, non doveva essere più tanto giovane. Fu , I,2, Brescia 1753, p. 1084; G. Carducci, La gioventù di Ludovico Ariosto e la poesia latina in Ferrara, in Ediz. naz. delle Opere..., XIII ...
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EUSTOCHIO, Lorenzo
Franco Bacchelli
Di questo umanista si hanno pochissime notizie, tutte riguardanti il breve volgere di anni che va dal 1482 al 1488.
Probabilmente l'E. fu veneziano di famiglia secretarile [...] dei Fasti del poeta ermetizzante Ludovico Lazzarelli, e il 18 aprile successivo partecipò alla si apre con due lettere, una - del marzo 1488 - ai due giovani patrizi Marco Sanuto (cugino del diarista) e Nicolò Foscari, magistrati nel Polesine ...
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Il settenario è un verso imparisillabo di sette sillabe ‘metriche’ (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in sesta posizione (Beltrami 20024: 199-200; Menichetti 1993: 673; per l’uso dantesco, [...] ?
E già per me si piega
Sul remo il nocchier brun
Colà donde si niega
Che più ritorni savioliana – perché adottata negli Amori di Ludovico Savioli –, formata da quattro settenari, Nel Detto d’amore attribuito al giovane Dante le rime dei distici ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] e Seicento, decise di affidare a me, allora molto giovane, il volume dedicato a Firenze. A lui devo non solo Giovan Battista Adriani, Pierfrancesco Giambullari, Scipione Ammirato, Giovan Battista Busini, Giovanni Cambi, Galeotto Giugni, Ludovico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] ’altro, anche i poeti maggiori del secolo, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso. L’Orlando Furioso, in che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista Marino, il quale, dopo averlo fatto consistere in «un picciol cannone ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] e precise illustrazioni del Bel libretto che Ludovico Domcnichi stampò nel 1548 servendosi di cit. di Merker-Stamrnler.
[22] Anche il Machiavelli condannerà lo stile individualistico delle giovani generazioni quattrocentesche, cfr. St. fior., VII, ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] il loro bestiame. Sperimenti agricoli dovevano essere compiuti, olivastri dovevano essere innestati ed olivi piantati, giovani Modena si veda SERGIO BERTELLI, Erudizione e storia in Ludovico Antonio Muratori, Napoli, Istituto italiano per gli studi ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] eccessi commessi contra inquisitori dal duca di Terranova et da Giovan di Vega viceré di Sicilia, uno de quali haveva e dipende largamente dalla nota relazione di Ludovico Guicciardini. Fra i suoi clienti il C. vantava esponenti di prima fila ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] nel 1565 si reca in Francia, da Ludovico Gonzaga duca di Nevers, "padrone" presso il quale in un primo tempo dimora in ne' quali si leggono cose così triviali et volgari ch'ogni giovane di mediocre dottrina le può insegnare, onde non mi maraviglio se ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] raffigurato canuto nell'atto di scrivere e poi consegnare il volume al più giovane Lucano (fatto salvo che non si tratti di , protetto da Ludovico di Baviera, e la sua signoria sulla città (dall'ottobre 1327 all'8 sett. 1328). Il termine ante quem ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...