Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Previdenza sociale e lavoratore subordinato, «il suo canto del cigno» (Barbero, in Studi in memoria di Ludovico Barassi, 1966, p. XV). del giovane Alberto Galizia, il quale già aveva tematizzato (nella sua tesi di laurea, Il contratto collettivo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] da Ludovico Antonio Muratori, ma qui nutrite dalla meditazione della philosophie.
Al centro del quadro sta il tema Pietro Verri.
Il Beccaria alto funzionario appare diverso dall’anima irrequieta e giovane che fece di lui il «difensore dell’umanità ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] , interveniva senza esitazioni: il cardinale Ludovico Ludovisi accettò gli avvertimenti papali storica comense, LIII (1988-89), pp. 39-49; A. Lauro, Il cardinale Giovan Battista De Luca. Diritto e riforme nello Stato della Chiesa (1676-1683), Napoli ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] come sempre, ora col suo ricordo.
1. Lo scrittore contemporaneo è Ludovico Zuccolo, Dialoghi [...] ne' quali con varietà d'eruditione si scoprono dal capo di tutta la cancelleria, il cancellier grande Giovan Battista Padavin, nel corso di un ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] militari resi da Gian Giacomo (fratello maggiore di Giovan Angelo), detto il Medeghino, ovvero per assicurarsi i favori del futuro quattro furono membri del Collegio dei giureconsulti: Ludovico Simonetta, eletto nella seconda promozione del 1561, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Bucero e alla lega di Smalcalda il 26 settembre 1545 che i giovani senatori erano tanto entusiasti da far testimoniare Ludovico Beccadelli che il 29 gennaio 1544 scrisse al cardinale Marcello Cervini:
[...> a me piacque il libretto detto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] inusitata vivacità e provocazione per il tempo, dal saggio Dei difetti della giurisprudenza scritto da Ludovico Antonio Muratori nel 1742 e perseguite, sin dall’avvento al trono, dal giovane granduca Pietro Leopoldo. Un ambiente intellettuale, non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] coordinata dal Trivulzio gli fece avere aiuti attraverso Ludovico Antonio Muratori. Non gli restava altro luogo possibile studio del diritto canonico, scartato il manuale classico, le Istituzioni di Giovan Paolo Lancellotti, Aulisio gli consigliò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] .
Tra i costituzionalisti si usano ricordare nomi come Ludovico Casanova (1799-1853), Luigi Palma (1837-1899) M. Fioravanti, La vicenda intellettuale del giovane Orlando: 1881-1897, Firenze 1979.
G. Cianferotti, Il pensiero di V.E. Orlando e la ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] un'altra al mantovano Giovan Francesco Genesso per la morte del fratello Ludovico, nella quale gli ricorda di dottorato, Messina 1995; L. Piacente, B. G.: l'uomo e il letterato, in In supreme dignitatis: per la storia dell'Università di Ferrara, a ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
domotizzare
v. tr. Automatizzare gli elettrodomestici, gli impianti e i dispositivi presenti in un’abitazione, integrandoli attraverso sistemi informatici ed elettronici. ♦ Quattro i progetti italiani arrivati a Bruxelles e tra i finalisti...