DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] s. Caterina (Roma, Galleria Spada), che è sempre stata di difficile collocazione poiché oscillante tra la maniera di LudovicoCarracci e quella di Pietro Faccini.
Più decisamente esemplate su modelli ludovichiani sono le due tele con Storie di Mosè ...
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VALESIO, Giovanni Luigi
Francesca Mariano
– Ignoti sono l’anno e il luogo della nascita: Giovanni Baglione e Carlo Cesare Malvasia non forniscono informazioni, mentre secondo i repertori di Michael [...] (Malvasia, 1678, 1841, II, pp. 99 s.).
Secondo Malvasia, Valesio aveva superato i trent’anni quando divenne allievo di LudovicoCarracci e il maestro, considerata la sua età ormai avanzata, gli permise di abbreviare le pratiche di studio. È anche ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] La cappella, dedicata prima a S. Giovanni, poi alla Madonna del Rosario, venne arricchita dagli eredi con tavole di LudovicoCarracci, Denis Calvart, Bartolomeo Cesi e Guido Reni e custodisce ora le spoglie di quest'ultimo e di Elisabetta Sirani. Non ...
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POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] di s. Francesco (Landolfi, 1994, p. 218): sono pitture legate al gusto di LudovicoCarracci, ma la seconda tradisce anche l’interesse per Annibale Carracci.
Le fonti bolognesi ricordano alcune opere di Possenti, oggi perdute, in chiese cittadine: tre ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] , e per questo molti artisti disegnarono o incisero sul rame le sue sembianze, per preparare immagini devozionali: LudovicoCarracci, Simone Cantarini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele ...
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MURATORI, Angela Teresa
Francesco Lora
– Figlia di Roberto e di Cecilia Fungarini, nacque a Bologna il 17 ottobre 1661 nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato (Registri battesimali della cattedrale); [...] scientifica. La pittrice ebbe per modelli i maestri della scuola bolognese del Seicento (Francesco Albani, Cagnacci, LudovicoCarracci, Guido Reni, Alessandro Tiarini) e realizzò per esercizio numerose copie di loro lavori; predilesse soggetti sacri ...
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GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] a disegni di sua invenzione, ma talvolta tratti da composizioni altrui, come nei casi di Garbieri, Agostino Carracci, Martini e Brizio. Da LudovicoCarracci è derivata invece l'incisione del Duca di Mantova tra sei divinità pagane (Ill. Bartsch, n ...
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TACCONI, Innocenzo
Barbara Furlotti
TACCONI, Innocenzo. – Figlio del falegname Francesco e della prima moglie Isabella, nacque a Bologna il 28 marzo 1575 (Zapperi, 1989, p. 19, con genealogia in Appendice).
Dopo [...] dei «due giovini» che seguirono Annibale a Roma nell’inverno del 1595 (Pirondini, 1995, p. 9); una lettera di LudovicoCarracci, datata 25 luglio 1598, che cita Innocenzo come ancora a Bologna, sembra tuttavia mettere in dubbio questa tempistica (Gli ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] Torri, che furono tratti da quelle Storie di Enea, che nel fregio di una di quelle stanze avea dipinto LudovicoCarracci, con tale diligenza, assiduità, e franchezza, ch'egli era uno stupore" (Zanotti, 1739, II, p. 195). Successivamente frequentò l ...
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PERUCCI, Orazio
Angelo Mazza
– Figlio di Francesco, nacque nel 1549 a Reggio Emilia e fu battezzato il 23 ottobre nel battistero della cattedrale (Cadoppi - Monducci, 2010, p. 236 doc. I). È ricordato [...] Francesco Pacchioni di costruire la cappella, sempre in quel santuario, voluta da Giorgio Gabbi e in quello che impegnò LudovicoCarracci a eseguire la pala con il Martirio di s. Giorgio per l’altare della medesima cappella (Monducci, 1998, pp ...
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