DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] assunse la tutela del D. nel 1326, e in tale veste si recò alla fine del 1326 in Aragona dove, il 18dicembre ottenne , che sposò Ugolino Gonzaga.
Niente sappiamo del D. durante la signoria di Ludovico il Bavaro su Pisa; ma, dopoché l'imperatore ...
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SETTE, Guido
Sandra Macchiavello
SETTE, Guido. – Nacque nel 1304 da famiglia originaria della Lunigiana; in quanto ai genitori conosciamo il nome della madre, Caracosa, che Sette cita nel suo testamento.
La [...] scambio di benefici tra Petrarca e Ludovico di Beringen, amico di entrambi.
negoziati tra Genova e il re di Aragona per il dominio sulla Corsica e la - M. Cerini, Parma 1934, pp. 237-247; D. Cambiaso, I vicari generali degli arcivescovi di Genova, a ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] favore di Carlo VIII, e combatté a Novara, assediata da Ludovico il Moro.
Fu probabilmente in questi anni che egli entrò d'Angoulême, ed i rapporti franco-imperiali tornarono nuovamente a deteriorarsi; mentre Luigi XII si riaccostava al re di Aragona ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] dipinto trattano inoltre le due lettere del 1498 intercorse tra Isabella d'Este e la Gallerani. Rispondendo il 29 aprile a una Pedretti, 1990) che Ludovico il Moro fu investito del titolo dell'Ermellino nel 1488 da Ferrante di Aragona, re di Napoli, ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] , con il menzionato documento ora disperso, Carlo d'Angiò dava ordine a Ludovico de Montibus, custode dei passi di Terra di ma compare anche nelle bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia ...
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neutralità
Il tema della n. (o dello stare di mezzo) è affrontato da M. in prospettiva esclusivamente politica, non giuridica. I suoi primi accordi si fanno sentire nella corrispondenza diplomatica: [...] quando si unirono a Luigi XII contro Ludovico il Moro, «e potevano fuggire di papa Iulio e re Catolico di Aragona ebbono con Luigi re di Francia , quelle non potranno fare senza dichiararsi in favore d’una parte, posposto tutti e’ rispetti che si ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] in Curia) della concomitante guerra tra Pisa e l’Aragona per il controllo della Sardegna spinse Saltarelli al trasferimento nella 1327, quando Ludovico il Bavaro riuscì a entrare in Toscana e, con l’appoggio di Castruccio, strinse d’assedio Pisa. ...
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SANSEVERINO, Galeazzo
Guillaume Alonge
SANSEVERINO, Galeazzo. – Nato a Napoli il 12 giugno 1458, appartenne a un ramo secondario della famiglia napoletana Sanseverino di Caiazzo; fu il figlio di Giovanna [...] IV e Innocenzo VIII, degli Aragona e della Repubblica di Venezia.
Nel nuovo uomo forte del ducato, Ludovico Sforza (il Moro), che A. Luzio - R. Renier, Delle relazioni di Isabella d’Este Gonzaga con Lodovico e Beatrice Sforza, in Archivio storico ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] secunda pars cursus..., Panormi 1619, dedicata ad Antonio de Aragona y Moncada (una ristampa dello stesso volume fu fatta a d'Italia,e fuor d'Italia: e particolarmente nel modo che si pratica in Siena, Firenze 1623, dedicato al card. Ludovico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Originari del subcontinente indiano, gli zingari arrivano in Europa intorno all’anno [...] derivano il nome di Egiptii, Egiptij, Aegiptii, d’Egipto o de Giptio con cui da allora settentrionali della penisola iberica, ovverosia l’Aragona e la Catalogna. Altri nuclei di penisola italiana, come riporta Ludovico Antonio Muratori citando una ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...