Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Il primogenito Antonio aveva sposato nel 1461 Maria d'Aragona, figlia naturale del re Ferrante di Napoli, de Perriers e dai segretari pontifici Bartolomeo Florès e Ludovico Podocattaro. Di Tedeschini-Piccolomini abbiamo un appunto relativo ai ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] di Bagnolo, pochi giorni prima della morte di Sisto IV, Alfonso d'Aragona, che tornava a Napoli dal Ferrarese, il 20 ottobre si fermò della Congregazione fu Francesco Mei, a sostituzione di Ludovico da Ferrara, morto quasi appena eletto; la residenza ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1524. per trasferirsi poi, su richiesta del re Ludovicod'Ungheria, a Budapest. A Vienna si adoperò innanzitutto Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] lat.169(cfr. T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Supplemento, I, Verona 1969, pp. 53-54); il Cipriano Prospero Colonna (24 marzo 1463, edito in S. Samek Ludovici, Sweynheim Pannartz e Giovanni Andrea Bussi, in Beiträge zur ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] fallito, per la tenace opposizione di Ascanio Sforza e di Ludovico il Moro, il progetto del Borgia di farlo proseguire per la sorge con lo scioglimento del matrimonio di Ladislao d'Ungheria e Beatrice d'Aragona, cui si oppone il C. che nel ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d'Aragona. è in questa occasione che il C. fu insignito dei a partecipare direttamente alla questione dell'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e di Boemia, era infatti uno dei ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] egli riuscì a raggiungere un accordo con Alfonso V d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regno di Napoli approfittando del lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata da Ludovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine benedettino a S ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] poi rifugiati in Sicilia, sotto la protezione di Federico III d'Aragona. La possibilità di difesa, da parte di A., con l esasperò i contrasti in seno alla famiglia francescana: e mentre Ludovico il Bavaro, in lotta con il papa, lo dichiarava eretico ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] massiccia fu la presenza dei religiosi al concilio, praticamente assenti si mantennero i sovrani, eccezion fatta per Giacomo I d'Aragona. Ma tutti si fecero comunque rappresentare e decisero tramite i loro ambasciatori di favorire la guerra santa. G ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] tesi filopapali propugnate dal legato pontificio cardinale Ludovico Simonetta, ad esempio riguardo al potere candidati filospagnoli (avendo ottenuto anche l'appoggio dei cardinali d'Aragona, Salviati, Laureo e Caetani), ma dopo Sfondrati, ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...