FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] per Alfonso d'Este, ancora bambino, dorò alcune lance ed una sella; nel 1489 Eleonora d'Aragona gli , dopo la morte di questa, avvenuta nel 1510, di Angela dì Ludovico da Reggio, Bernardino ebbe diversi figli, tre dei quali seguirono le orme ...
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BONO, Pietro (Piero; Petrus Bonus)
Raoul Meloncelli
Ignota è l'origine di questa artista, che, nato nel 1417 da "mastro Batista et Margareta del fu Biagio, tedesco" (van der Straeten), fu celebrato ai [...] Francesco Gonzaga, nella quale, raccomandando il nipote Ludovico Manzone, dichiarava di essere stato "fidel servitor -85; Id., Les musiciens de Mathias Corvin et de Béatrice d'Aragon, in La musique instrumentale de la Renaissance. Etudes réunies et ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] ), fu consacrata solennemente dall'arcivescovo di Morireale, monsignor Ludovico de Torres, il 20 febbr. 1578. Riccamente ornata tra il - 1570 e il 1576. Solo l'albergia d'Aragona ci è pervenuta intatta, con la sua tipica conformazione architettonica ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Naz.). Seguirono il Ritratto di Luigi XIV (da disegno di Ludovico Gimignani) e quello di Michelangelo Causeo (da disegno di Carlo Antonio Nessi, posteriore al 1741),Suor Maddalena Baldelli,Caterina d'Aragona. Fra le stampe di soggetto religioso: S. ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] i papi lungo le coste dei propri territori.Nell'866 l'imperatore Ludovico II ordinò invero di far risiedere il popolo nei c. anche e Tormos in Aragona, realizzati con pietra da taglio ben squadrata, o in piccoli massi e blocchi d'argilla, come nella ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] pale d'altare, tra cui quella proveniente da Sigena (Aragona), con scritte in provenzale, del 1300 ca. (Barcellona, Mus. d' in atto di sottomissione, ma anche, tra l'uditorio, s. Ludovico di Tolosa; nella miniatura del corale H di Firenze, del 1330- ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] a corte una b. di Ludovico il Pio e una b. di Cesena, dei Montefeltro a Urbino, degli Aragona a Napoli. La b. di questo Pachomiana Latina, a cura di A. Boon (Bibliothèque de la Revue d'Histoire Ecclésiastique, 7), Louvain 1932, pp. 37, 41; La Règle ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] 778 e il 781 un regno di A. assegnato al giovane figlio Ludovico il Pio (Wolff, 1965, p. 273). La sua estensione 1930; P. Boissonnade, Les relations des ducs d'Aquitaine avec les Etats chrétiens d'Aragon et de Navarra (1014-1137), Bulletin de ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio, poi gli Ottoni e i Salii non ne spedirono del sec. 13° dalle cancellerie dei re di Portogallo, di Aragona e di Maiorca, con una felice combinazione tra il privilegio ...
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VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] la Craina. Dopo l'elezione di Rodolfo I d'Asburgo (m. nel 1291) a re di 1328 venne edificata la cappella dedicata a s. Ludovico, nella chiesa dei Frati Minori di V., e la consorte Elisabetta (Isabella) di Aragona, opera di uno scultore di Ratisbona, ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...