ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] dopo il re Pietro lasciando un bimbo, Ludovico, a succedergli: gli pose perciò accanto di Napoli e la Sicilia, Napoli 1936, passim, v. Indice sub voce: Giovanni d'Aragona; F. Giunta, Aragonesi e Catalani nel mediterraneo, I, Palermo 1953, pp. 24- ...
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ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] eco fra i contemporanei.
Durante la minorità di re Ludovico, ebbe le cariche di governatore di Palermo nel 1343, di stratigoto di Messina nel 1345, appoggiando la politica di Giovanni d'Aragona, marchese di Randazzo, e la parzialità catalana, di cui ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dei Siciliani, la regina poté concludere con Giovanni da Randazzo, che teneva la reggenza per il minorenne re di Sicilia Ludovico II d'Aragona, il 7 nov. 1347 a Catania un trattato di pace. Questo ripeté nella sostanza il contenuto della pace di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il "genere grazioso" del C., fu il principe Onorato Gaetani d'Aragona a commissionargli il 22 apr. 1795 un gruppo del "genere forte per la Beauharnais. Nel 1811 ne aveva chiesta una anche Ludovico di Baviera (finita nel 1816, conservata a Monaco, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] va con buona probabilità riferita al card. camerlengo Ludovico Trevisan, potentissimo e ritenuto papabile al conclave, da Albino Lucano, v. T. de Marinis,La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano 1947, I, p. 102; per l'aggiunta analoga di un ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 2 ottobre, sottoscrive la condotta sotto le insegne d'Alfonso d'Aragona che prevede, da parte sua, 800 lance . 393-412; X (1907), pp. 170-199; F. Fossati, Nuovi documenti su ... Ludovico il Moro in difesa di C. Sforza, ibid., VIII (1905), pp. 68, 71, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] i dipinti che L. aveva mostrato al cardinale d'Aragona nel 1517. Ne è stato inferito che questi ultimi , giugno 2003, allegato; Id., I committenti di L. al tempo di Ludovico il Moro, in Lombardia rinascimentale. Arte e architettura, a cura di M.T ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Romagna e a quella nel Tirolo presso il marchese Ludovico di Brandeburgo (1351) seguono quella ad Avignone presso (X, 3), la malinconica saggezza di Carlo d'Angiò (X, 6), la splendida regalità di Pietro d'Aragona (X, 7); ma può anche far risaltare ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e di amicizie letterarie e mondane, che il casalingo Ludovico potrà poi registrare nelle ottave iniziali del XLVI canto latino e in volgare (l'epicedio in morte di Eleonora d'Aragona, moglie di Ercole d'Este, risale all'autunno del '93); in seguito, ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del Regno, viene fatto "eguale", come intuisce prontamente Ludovico Sforza, al duca di Calabria, il primogenito destinato a dei papi …, II-IV, Roma 1911-18; A. de Berzeviczy, Béatrice d'Aragon..., II, Paris 1912, pp. 97, 227 s., 248, 250 s., 269 ...
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parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...