FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] parte dei ribelli, mentre Lorenzo il Magnifico e Ludovico il Moro appoggiarono Ferdinando. Nel conflitto che seguì, la stessa Roma venne minacciata dalla coalizione guidata dal re di Napoli. Da qui l'invio a Venezia del F. per indurre i Veneziani a ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] preferito, il 25 maggio 1424. il cardinale francese Ludovico Aleman, politicamente neutrale. Ma il papa lo indennizzò conferendogli Siena, sei voti a suo favore come l'Orsini favorito da Firenze e daVenezia (cfr. König, Kard. Orsini, p. 52 n. ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] scomparto di predella con il Miracolo di s. Ludovicoda Tolosa (Roma, Pinacoteca Vaticana), cui si lega , pp. 32-35; M. Bonaiti, Le architetture dipinte del Vecchietta: Castiglione Olona, Venezia e Siena, in La Diana, VI-VII (2000-01), pp. 27-43; A ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] . Per ricordare la sua permanenza in città, il padovano Ludovico Grota gli dedicò il poema eroico L'honorata giostra fatta in e, di lì a pochi giorni, lo bandì per dieci anni daVenezia. La polemica tra i Corner e lo Zeno aveva oramai varcato i ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] febbraio a Milano, a nome del padre e degli zii Ludovico e Battista, rinunciò ai diritti feudali (di cui, per riprese vigore l'azione dei fuorusciti favoriti dalla guerra scatenata daVenezia contro Milano e dal malcontento diffusosi tra i Genovesi ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in procinto di trasferirsi a Roma: il 17 ott. 1502 il Bembo daVenezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio, 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] di attivizzare l'incapace re Ludovico, da lui spesso aspramente rimproverato. Tanto 382, 444; G. B. di Sardagna-G. Nicoletti, La guerra rustica nel Trentino (1525), Venezia 1889, pp. 109, 119, 398-402;L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] . Nel medesimo anpo egli si preoccupò di farsi confermare da Roma e daVenezia i privilegi di nobile delle due città; inoltre anche Giovanni Michele Bruto, Girolamo Borro, Filippo Ghisi, Ludovico Domenichi, Paolo Manuzio, Vincenzo Toralto d'Aragona, ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] nell'intradosso dell'arco della cappella di S. Ludovicoda Tolosa sempre nella chiesa inferiore, con la raffigurazione della esempi, in Pittura del Seicento. Ricerche in Umbria (catal., Spoleto), Venezia 1989, p. 58; G. Falcidia, ibid., pp. 251, 288 ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] esuli si trovasse anche la madre, e, forse, due nipoti, Ludovico e Bernardino Abenavoli. Non si ha notizia, invece, di una moglie . Fu probabilmente per questo che egli riprovò ad ottenere daVenezia il posto desiderato. Il suo segretario era lì nel ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...