FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] che la prosa dedicatoria si chiude con l'esaltazione di Ludovico Ariosto, morto quello stesso anno, in quanto cantore dei la vita, da Padova a Napoli, daVenezia a Palermo.
Nel 1538 il F. fu inviato in Sicilia, allora governata da Ferrante Gonzaga, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] molto a Ludovico di Breme, alfiere del romanticismo italiano e promotore della ‘prima’ della sua tragedia Francesca da Rimini al di carcere. Fra il 25 e il 26 marzo 1822, daVenezia fu trasferito con Maroncelli alla fortezza dello Spielberg, a Brno, ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] poco la prima) accompagnata dalle epistole laudative di Ludovicoda Schio, rettore della facoltà di medicina e filosofia, e di Angelo Tancredi Lucano nonché da un'ode saffica del letterato veneziano Francesco Negri, anch'egli addottoratosi a Padova ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] 1419. In questo periodo inviò due carmi all'amico e allievo Ludovico Merchenti, che aveva una villa sul lago di Garda (Tibi al quale, nel frattempo, giunsero inviti sia da Bologna sia daVenezia. Il Consiglio comunale decise pertanto di rinnovargli ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] È noto, d'altra parte, che un chierico Ludovico Mantovano da Serravalle, incarcerato a Verona nel gennaio del '39 e che si dicesse il pater noster volgare et altre cose simili".
Fuggito daVenezia, nell'estate del 1565 il C. era già giunto a Ginevra, ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] poi, nel '98, inviò il D. a Milano per cercare l'appoggio di Ludovico il Moro ma senza risultati. Un nuovo tentativo il Medici lo compì tra la fine ritirarsi, nonostante il D. invocasse rinforzi daVenezia. Bibbiena, ripresa, fu saccheggiata.
Dopo ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] tornare a Padova (1526), il Wolsey lo invitava in Inghilterra, daVenezia l'Egnazio gli offriva la cattedra che era stata di Antonio Tilesio , fu rapidamente finita per essere dedicata all'amico Ludovico d'Avila, cameriere segreto di Carlo V, che ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] mentre in una lettera dello stesso G. allo Sforza, spedita daVenezia il 31 gennaio (benché senza l'indicazione dell'anno risale (L'Archivio Gonzaga di Mantova…). Da una lettera di Biondo Flavio, inviata da Roma a Ludovico Gonzaga il 26 dic. 1461, ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in procinto di trasferirsi a Roma: il 17 ott. 1502 il Bembo daVenezia chiede all'I. il codice di Plauto con le correzioni di Poggio, 7 ott. 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Antonelli a Venezia). Nell'aprile del 1842, rifiutate altre offerte editoriali-letterarie daVenezia e Firenze quindi a Modena insieme col r. commissario di governo, il conte Ludovico Sauli d'Igliano. Ma non era lontano il ritorno degli Austro-estensi ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...