Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] imperatoribus confirmaverunt [...]". Guido da Ferrara si riferisce a un decreto di Leone III a Ludovico (?), ma la corrispondenza Faventiae 1783; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati, I-VI, Venezia 1801-04; P.L., CXLVIII; Bibliotheca rerum Germanicarum, ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] Aristotele e di Ludovico Bonaccioli (Gynaeceorum signorilità, nato all'amicizia..., altamente apprezzato a Venezia per la sua dottrina e pratica del mondo fra i quattro anziani della comunità italiana retta da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] di predicazione e su specifici punti dottrinali, anche se il veneziano restava un punto di riferimento esterno al gruppo. La morte al F. l'ufficio di segretario, già tenuto daLudovico Beccadelli. Paolo III aveva espressamente indicato il nome del ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] sostenute dai partigiani di Ludovico il Bavaro e dell’antipapa Niccolò V. Menzionata da Bartolo da Sassoferrato (il quale con uno dei più ardenti sostenitori della crociata, il veneziano Marin Sanudo, autore del Liber secretorum fidelium crucis. Nel ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] nella rocca di Riva, da dove iniziò una vivace corrispondenza con Ferdinando, il papa e la Repubblica di Venezia. Per consiglio di con Pietro Andrea Matthioli, Friederich Nausea, Ludovico Nogarola, Johann Alexander Brassicanus, Beatus Rhenanus ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] della corte e Girolamo Balbi veneziano già precettore di Ludovico II e funzionario della sua cancelleria Dal canto suo il C. ricorda come suoi precursori il pitagorico Iceta (da lui detto Nicetas), Platone nel Timeo, Archimede (non Eraclide Pontico) ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] M. Sinice redditum a P. Ludovico Buglio Soc. Iesu Pekini in datate 16 maggio 1626, 31 dic. 1637 e 5 ott. 1639, pubblicate da M. Barbera, Il p. L. B. S. J., Roma 1927, -123; Biografia Universale Antica e Moderna, VIII, Venezia 1823, pp. 282-284; P.S.M. ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] come Domenico Morosini e Giovanni della Casa; Ludovico Beccadelli e Bernardo Navagero furono suoi condiscepoli che egli tornò a Venezia con il diritto di fregiarsi nel proprio stemma della rosa inglese e con il dono di 1000 ducati da parte del re, ma ...
Leggi Tutto
Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] 1° novembre), festività che solo quattro anni dopo verrà estesa daLudovico il Pio a tutto l'Impero. G. morì dopo sedici indicem.
M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, in Akten des XII. ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] e faceva del papa una specie di doge (come il veneziano E. IV poteva ben comprendere) piuttosto che il sovrano canonici lateranensi. L'influenza della riforma veneziana, esemplificata daLudovico Barbo (la cui riforma dell'Ordine benedettino a S ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...