Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] aveva lasciato il cognome Medina per quello del suo padrino Ludovico Manin (v.), laureatosi in legge a Padova, attese . Dopo la sconfitta di Custoza, e il conseguente richiamo daVenezia dei commissari piemontesi, M. tornò al potere proclamando la ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] Bramante); S. Maria del Carmine (1373-1461, attribuita a Bernardo daVenezia); S. Maria di Canepanova (G.A. Amadeo, con Bramante, dividere i possessi dei Wittelsbach, duchi di Baviera: Ludovico IV, allora imperatore, mantenne i possessi bavaresi, ...
Leggi Tutto
Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] sua vita, scrivendo la regola e organizzando il luogo in modo da accogliere i monaci che vi affluivano; qui poi fu seppellito con benedettina cassinese Congregazione fondata nel 1408 daLudovico Barbo daVenezia nel monastero di S. Giustina a ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] governativa di Lucca ha rivendicato a sé da Parma ben 191 mss., che Carlo Ludovico aveva portato con sé ad arricchire il suo la natio lucensis che viveva all'estero che, specialmente daVenezia, rese possibile il riscatto a suon di monete d' ...
Leggi Tutto
Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] la figlia Beatrice a Ludovico il Moro. Successivamente, nei complicati contrasti tra Venezia, il papa e Milano re e la lega degli stati italiani. Stretto poi fra Luigi XII da una parte e Cesare Borgia dall'altra, riuscì abilmente a destreggiarsi, ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] ricchezze enormi furono da lui profuse nella guerra di Ferrara (1482), con cui non riuscì a piegare la rivale Venezia, che s' ostile aprendo trattative con Carlo VIII di Francia, mentre Ludovico il Moro si faceva sospettoso per il matrimonio di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] alle potenze.
In questa elezione il cardinale prescelto daVenezia era Daniele Delfino, patriarca di Aquileia. Ma , sancita da una bolla del 6 luglio 1751. La Repubblica fu assai grata al Rezzonico ed in quell'occasione suo fratello Ludovico fu creato ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] . Fu salvato dalle cure dei suoi medici, Ludovico Podocataro e Giacomo da San Genesio; ma durante periodi anche lunghi dovette maggiore venne daVenezia che, seppur nemica del re di Napoli, non uscì dalla neutralità. Quando anche da Genova giunsero ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] galee che G. XII, rifiutando ogni altra offerta, si attendeva daVenezia, dove però non c'era davvero intenzione di concederle. Si a G. XII giunsero il 17 genn. 1415, guidati daLudovico di Baviera, conte palatino del Reno. Ormai si poteva intendere ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] sia Milano sia Ferrara promisero il loro appoggio per la lega di Venezia e il 20 sett. 1493 l'E. fu promosso cardinale in questo campo è testimoniata soprattutto dalle lettere che Ludovicoda Bagno scrisse negli anni 1517-1519dall'Ungheriadove, in ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...