Abile politico, dovette faticosamente destreggiarsi fra Venezia, stato pontificio, Francia e Spagna, perdendo e riconquistando più volte i suoi domini. Amante della cultura (alla sua corte visse L. Ariosto), [...] Alessandro VI; dovette destreggiarsi tra Venezia e stato pontificio, tra Francia acquistò per 40.000 ducati d'oro Modena da Carlo V, che nel 1521 a sua volta , e per lui assolse vari incarichi, Ludovico Ariosto. Fu anche valente tecnico d'artiglieria ...
Leggi Tutto
Umanista (Alessandria 1430 o 1431 - Milano 1494). Insegnò a Mantova, Venezia (1465-82), Pavia (1483-85), infine all'Accademia di Milano (1485-94). Oltre a eccellenti edizioni di testi latini e commenti [...] critici, lasciò, incompiuta, l'Historia Vicecomitum commessagli daLudovico il Moro, una delle opere storiche più notevoli del sec. 15º, fondata su documenti, per la raccolta dei quali fece fare ricerche in varie città del Piemonte e della Lombardia. ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] e la Svizzera occidentale. La città si estende da sud a nord in magnifica posizione sulle due rive fondata dalle figlie di Ludovico il Germanico, rimangono dell si curarono le relazioni con l'anti-spagnola Venezia, oltre che con i Paesi Bassi e ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] di Sarno, il F. sarebbe morto precipitando da cavallo sulla pianura di Terracina. La leggenda acquisito che fossero: Ludovico Abenavolo di Terra di 1883; F. Guicciardini, Storia d'Italia, III, Venezia 1567; B. Angeli, Storia della città di Parma, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , vescovo ambrosiano del 6° sec., ma già daLudovico Antonio Muratori e da più recenti editori riportata a un Ambrogio di tre secondo caso è già praticato a Genova alquanto prima che a Venezia, e lo abbiamo accennato per gli Annali di Caffaro e dei ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Eroli, p. 287); di ritorno, in giugno, fungeva da intermediario fra Venezia (di cui appare godere la fiducia, ibid., p. 273 al card. camerlengo Ludovico Trevisan, potentissimo e ritenuto papabile al conclave, e poi messo in disparte da Niccolò V, ...
Leggi Tutto
CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Vita in dialetto lombardo del celestiniano Stefano Tiraboschi da Bergamo (prima metà del secolo XV) conservata a Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. It. Kan. Abt., LVI (1970), pp. 1 ss.; D. Ludovico, Il papa del gran rifiuto, Dante e la cultura sveva, ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] 'Italia. Nasce la letteratura moderna: Ludovico Ariosto con l'Orlando furioso crea l'Oriente, di cui Venezia era protagonista: si importavano Carlo V è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il suo detto: "Sul mio impero non tramonta ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] promissio del 774 rimase lettera morta anche per la Corsica, le Venezie, l'Istria e per la zona a sud di Monselice, appare Romanorum Carolo Magno et Ludovico Pio regnantibus scriptae, nn. 1-2, pp. 3-57.
- Per le lettere è da usare con molta cautela ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pietro Rinalducci (l'antipapa Niccolò V) provocato daLudovico il Bavaro, come pure a livello locale dalle navi erano state diffuse ovunque, e talvolta rifiutate come nel caso di Venezia; l'affitto ad Ancona della galera riservata a G. XI ammontava a ...
Leggi Tutto
donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...