Figlio (n. 1290 - m. 1354) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu vescovo e signore di Novara (1332), signore di Milano (1339), dove, dopo la morte del fratello Luchino, intervenne nella successione della [...] All'atto dell'accordo di Azzone Visconti con l'imperatore Ludovico il Bavaro nel genn. 1329, fu dall'antipapa Niccolò il vicariato della città. Nel 1353 Giovanni ottenne la signoria di Genova, vinta in mare daVenezia e premuta per terra dagli esuli. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] moderna filosofia» di un Antonio Magliabechi e di un Ludovico Antonio Muratori: lavoro collettivo di storici della filosofia, greco, poi turco e occidente latino», per es., visti daVenezia (Carile, in La storiografia italiana degli ultimi vent’anni, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Priuli, nel 1497 l'investimento globale in spezie realizzato daVenezia ad Alessandria e Beirut ammontava a 403.000 ducati. complesse speculazioni finanziarie. Secondo il mercante italiano Ludovico Guicciardini, negli anni sessanta del Cinquecento nei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di generale disaffezione dei vescovi italiani verso il concilio (daVenezia e dalla Savoia piovevano le rinunce a causa di vecchiaia quattro furono membri del Collegio dei giureconsulti: Ludovico Simonetta, eletto nella seconda promozione del 1561, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] conferire la porpora contemporaneamente al Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo, 1466: ottenne 5.000 ducati dal pontefice e altri aiuti finanziari daVenezia e Napoli, con i quali riuscì a respingere ancora una volta ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] preoccupati di estendere i propri domini territoriali, quali Ludovico IV il Bavaro e Carlo IV re di Boemia papa, Paolo III (al secolo Alessandro Farnese, 1534-1549), e daVenezia, comprendeva, oltre alla Francia, l'Inghilterra ‒ che era ormai in ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] in guerra contro i Padovani.
Nell'autunno a Monaco di Baviera Ludovico il Bavaro concesse all'E. ed ai suoi fratelli la conferma Verona, nell'intento di svincolarsi dalla dipendenza economica daVenezia, decisero di dare il via alla costruzione di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] -ecclesiastica di Gaetano Moroni (ben 103 volumi editi a Venezia dal 1840 al 1861) – ispirato al decreto De a tipi di santità dai connotati nuovi: Bartolo Longo e Ludovicoda Casoria, sono «santi della nuova assistenza sociale mentre Giuseppe ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] aprì un ulteriore fascicolo contro l’intellettuale napoletano. Costretto a fuggire daVenezia perché braccato dagli inquisitori, egli era stato ospite e protetto dall’amico Ludovico Antonio Muratori. Rifugiato quindi a Ginevra e rintrato in Italia ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di loro si distingue Pietro Bernini. Fra i pittori emergono Ludovico Cigoli, il quale nel suo affresco colloca la Madonna non già immunità della Chiesa. A queste tendenze, considerate daVenezia come tentativi di dominio teocratico, risposero, alla ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...