DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1499. La protezione di Ludovico è testimoniata anche dal suo interessamento per una migliore ospitalità da offrire al professore. Al di s. Tommaso, il cui primo tomo apparve a Venezia nel 1508. Tuttavia egli continuò ad approfondire l'esame della ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 'ambasciatore straordinario a Vienna, il conte abate Ludovico Fantoni, il 20 maggio 1701, citò F , III, Firenze 1979, p. 440; Arturo M. da Carmignano di Brenta, Storia dei cappuccini veneti, III, Venezia-Mestre 1979, pp. 35, 37, 65; Vivaldi... europeo ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] 150 lance inviato a Padova per soccorrere i da Carrara impegnati contro Venezia. Nel comando doveva alternarsi con Lorenzo di Umbria da rappresentanti di Rocca Contrada (ora Arcevia) che lo invitarono a liberare il luogo dall'assedio di Ludovico ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] de Maria Virgine Dei Matre, con cui compare nell'edizione Venezia 1590, e la recente inclusione nel Repertorium dei sermoni dello storica che l'hanno accompagnata nei secoli, da Coluccio Salutati a Ludovico Antonio Muratori, tanto per citare i due ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] L'imperatore nominò F. III ammiraglio dell'Impero, ordinando a Venezia, Genova e Pisa e alle loro flotte di prestargli obbedienza intanto alleanza con l'imperatore Ludovico IV il Bavaro, i cui ambasciatori giunsero da Pisa a Palerbio alla fine di ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] quindi fu a Verona, Vicenza, Padova, Venezia e Ferrara, rientrando a Teramo nel per la morte dell'amico Ludovico Savioli, s'impegnò invece dell'appello a Napoleone e di vari rapporti inviati da Napoli sulle condizioni politiche e morali dei vari Stati ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] trattato di scienze naturali, il De natura avium et animalium, a Ludovico Gonzaga, e scrisse un libro sulla peste per Borso d'Este dell'incitamento di Genova alla lotta contro Venezia); disinvolto al punto da comporre scritti in latino e spacciarli ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] a Marcello Virgilio Adriani e a Machiavelli, lettere di Ludovico Castelvetro, di Giusto Lipsio, del cardinale Francesco Barberini allo da Montecatini, celebre medico del sec. XIV nella quale si tratta delle acque termali della Toscana…,Venezia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] antiquaria che era rappresentata presso i familiari del Gaddi daLudovico Fabbri; solo che il C. non riesce e d'arte, Napoli 1908. Per la traduzione dell'Eneide (stampata a Venezia dai Giunti nel 1581) vedi l'edizione a cura di A. Pompeati ( ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Maria Novella e, per conto di Ludovico Gonzaga, la Rotonda dell'Annunziata. A tirari, in appendice a G. Vasari, Vite Cinque, annotate da G. Mancini, Firenze 1917, pp. 105 ss.; 10) degli Opuscoli Morali dell'A., Venezia 1568.
Opere apocrife: le ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...