La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dall'"esperienza" concorre a gratificare la città d'un'"aria [...] intieramente salubre ". L'asserisce Ludovico Testi - un carpigiano medico a Venezia contattato da Vallisneri per le sue conoscenze e noto per essere riuscito a ridurre il latte in ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] da Serbia, Bulgaria, Transilvania. Successo di breve durata. Nel 1691 i Turchi venivano sconfitti daLudovico Impero ottomano, prima che fosse giunta daVenezia la definitiva approvazione. La ratifica da parte del doge avveniva infatti solo più ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel 1778, alla Marciana succede Giacomo Morelli. E se Ludovico Manin deve tornare a casa, Morelli alla Marciana rimane è prassi e scopo, non è rimasto a Venezia, la quale - così Baffo che daVenezia non s'è sostanzialmente mai mosso - "xe el ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a Zara, avviò nel 1449 assieme al figlio Ludovico un'intensa attività commerciale, mentre al tempo stesso di Terraferma, che - come già detto - non avrebbero ricevuto daVenezia una precisa normativa fino al secolo XVII. Cf. Giancarlo Bisazza, ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Priuli, nel 1497 l'investimento globale in spezie realizzato daVenezia ad Alessandria e Beirut ammontava a 403.000 ducati. complesse speculazioni finanziarie. Secondo il mercante italiano Ludovico Guicciardini, negli anni sessanta del Cinquecento nei ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di generale disaffezione dei vescovi italiani verso il concilio (daVenezia e dalla Savoia piovevano le rinunce a causa di vecchiaia quattro furono membri del Collegio dei giureconsulti: Ludovico Simonetta, eletto nella seconda promozione del 1561, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] all’astrologia47. Scipione Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno di giustificarsi daVenezia sulle persone ecclesiastiche – come la giurisdizione laica sui delitti più gravi commessi da ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] .
116. Fernanda Sorelli, La santità imitabile. "Leggenda di Maria daVenezia" di Tommaso da Siena, Venezia 1984, p. 81.
117. Ibid., pp. 72-84, in VI centenario della nascita di Ludovico Barbo (1382-1443). Padova, Venezia, Treviso 19-24 settembre 1982 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Girolamo Ferro in una lettera del 26 novembre 1531 daVenezia poteva testimoniare: "Apud nos etiam, ne ullus locus da Mantova, nel circolo viterbese del cardinale Reginaldo Pole per opera di Marcantonio Flaminio, come poteva testimoniare Ludovico ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] culturali e ad avviare opere nuove.
Poco prima della sua partenza daVenezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui, quei giorni del dicembre 1509 aveva inviato in Curia Ludovico Ariosto - gli oratori veneziani ottennero l'assoluzione ...
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donna-simbolo
(donna simbolo), loc. s.le f. Donna che personifica un tipo ideale o rappresenta in sé ideali e aspirazioni collettivi. ◆ Dall’elenco manicheo della musica «buona» e «cattiva» non sfugge neanche la canzone. Genere popolare e...