Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] la porpora contemporaneamente al Barbo e a Ludovico Scarampo, futuro patriarca di Aquileia e camerlengo dell'ideologia costantiniana che aveva inaugurato il suo pontificato. La costruzione, accanto all'angolo sudorientale del palazzo e alla torre ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] grandi costruzioni di legno già note nei tempi antichi, come torri mobili, vinee e arieti. Il trabocco, una grande catapulta di una vastissima gamma di attività. Nella famosa bozza della lettera a Ludovico Sforza, duca di Milano, detto il Moro (1452- ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Trento Giorgio di Neideck, il 7, col conte Ludovico Pico della Mirandola, parte baldanzoso - e confida le sue Commedia e festa nel Rinascimento…, Bologna 1986, ad Ind.; G. Del Torre, Venezia e la Terraferma…, Milano 1986, ad Ind.; Vita civile degli ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] fra l'altro, fu rinchiuso nella torre di Londra dal conte di Glover, cominciò a svolgere un ampio lavoro di riorganizzazione della Chiesa italiana e occidentale e fissò a Lione antiche conferme di Carlomagno e di Ludovico il Pio e fra questi elencò ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Clèves.
Ludovico, figlio del duca di Mantova Federico, trasferitosi in Francia ancora nel 1549, aveva ereditato i beni della nonna materna, ad un progressivo arretramento.
Cadute via via Viadana, Torre, Bocca d'Oglio, Gazzuolo, Goito mentre il ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] bene, se non meglio, della Natura.
L'autore anonimo della Mappae clavicula affermava che 794 e l'813 da suo figlio, Ludovico il Pio, per i suoi possedimenti aquitani del brano dedicato da Vitruvio alla torre dei venti e un riassunto dei capitoli ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] , quando la rivolta del partito ghibellino e la notizia dell'arrivo di Ludovico il Moro con il suo esercito di Svizzeri costrinsero i durante il periodo trascorso da questo in prigionia nella torre di Bourges, sino alla sua liberazione, avvenuta nel ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] conte palatino, a favore di U.; e nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d'Angiò, re di Ungheria e di Polonia, Urbano VI. Ricerca storica sull'origine di Acquarola e della sua baronia, Torre Annunziata 1967; A. Esch, Bonifaz IX. und ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] riuscì a riprendere il pieno controllo dell'Urbe solo il 10 agosto 1101, cioè dopo che ebbe occupato la torre di Crescenzio (Castel S. Angelo al tempo di Carlo, Ludovico, Enrico […]. Vietiamo anche e sotto pena dell'anatema proibiamo che nessuno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] interno di edifici civili o religiosi, o monumentali, come torri e pinnacoli, oppure portatili, tascabili, dotati di bussole pittore di corte Ludovico Buti (1560 ca.-dopo il 1611), numerose carte che decorano gli armadi dell’omonima sala in Palazzo ...
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angloitaliano
(anglo italiano), s. m. e agg. Chi ha origini italiane e inglesi; relativo a Inghilterra e Italia. ◆ [tit.] La ricerca Marconi sbarca a Pisa / L’iniziativa in collaborazione con Università, Cnr e Cnit decollerà dopo l’estate...