Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] e Anna Sforza, figlia di Galeazzo Maria, nel 1480 fidanzava la figlia Isabella a Francesco Gonzaga, promettendo infine la figlia Beatrice a Ludovico il Moro. Successivamente, nei complicati contrasti tra Venezia, il papa e Milano, a cui dovette ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] marchese. Duplici nozze si pattuirono poco dopo tra i Gonzaga e gli Estensi: Lionello d'Este sposò Margherita Gonzaga; Carlo Gonzaga si unì con Lucia d'Este. Sorti dissensi tra i fratelli Carlo e Ludovico, questi irritato si allontanò da Mantova e si ...
Leggi Tutto
GIAN CRISTOFORO Romano
Adolfo Venturi
Scultore, architetto, orefice e medaglista. Figlio dello scultore Isaia da Pisa, nacque nel 1470 (?), morì a Loreto nel 1512. S'incontra a Ferrara nel 1490 intento [...] a scolpire il ritratto di Beatrice d'Este, promessa sposa di Ludovico il Moro. Il busto, nel museo del Louvre, ci rivela gettò per Isabella d'Aragona, duchessa di Milano; Elisabetta Gonzaga, vedova di Guidobaldo da Montefeltro, duchessa d'Urbino, ed ...
Leggi Tutto
PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] rifiuto, Pio II ripartì per Mantova, dove entrò il 27 maggio, accolto con tutti gli onori dal marchese LudovicoGonzaga.
Ad attenderlo a Mantova il pontefice non trovò alcuno dei principi cristiani che aveva invitato, e neppure alcun ambasciatore ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , sicché gli esce "un osso dal tallone", come racconta, il 3 dicembre, Matteo Contugi da Volterra al marchese di Mantova LudovicoGonzaga (Tommasoli, Vite..., p. 275). C'è il rischio di cancrena; pare gli si debba amputare la gamba. Di fatto F ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Roma per il successivo Natale. Il 21 novembre iniziò il viaggio per Roma; si fermò il 25 a Mantova per salutare LudovicoGonzaga, quindi passò poche ore a Ferrara e da lì giunse a Firenze, dove rimase due giorni senza, però, poter incontrare Lorenzo ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] parte del 1461 a Urbino come podestà, inviò un breve trattato di scienze naturali, il De natura avium et animalium, a LudovicoGonzaga, e scrisse un libro sulla peste per Borso d'Este nella speranza di essere accolto al loro servizio. Ma nessuno gli ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] di lavoro erano spesso difficili. Evidentemente egli era proprio l'opposto del cortigiano, testardo e pieno di idiosincrasie (LudovicoGonzaga, che invano cercava di attirarlo a Mantova nel 1458, lo descrive come avente "un cervello facto a questo ...
Leggi Tutto
LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] .
Certo alla fine del 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre lettere, due inviate da LudovicoGonzaga ad Alessandro Sforza e al L., e una da Barbara di Brandeburgo, moglie del marchese, al L., ne reclamavano l'8 maggio ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] la notizia vasariana.
Dal giugno del 1451 il F. compare, in qualità di tagliapietre, nei documenti relativi al palazzo che LudovicoGonzaga stava portando a termine a Revere, sul fiume Po (per i docc. cfr. Carpeggiani, 1974, pp. 59 s.). La sua ...
Leggi Tutto