COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] ritorno a Roma, dove Pio IV lo riammise nella febbraio 1567 il C. rispondeva freddamente a Ludovico, invitandolo a ; G. Poggiani, Epistolae et orationes, a cura di G. Lagomarsini, I-IV, Romae 1757-66, ad Indices;S. Pallavicino, Istoria del concilio ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] Annales, il padre, Ludovico, il compito di eseguire ed interpretare i decreti del concilio di Trento (salva l'interpretazione dei decreti dogmatici che egli si riservava personalmente), ampliandone la funzione rispetto a quanto stabilito da Pio IV il ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] (Bueno de Mesquita, p. 44 n. 13) -, godé sempre del favore di Ludovicoil Moro.
Nella guerra di Ferrara, il C. militò ancora una volta al servizio di Ercole I: venne catturato dai Veneziani, di cui rimase prigioniero per quasi un anno nonostante ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] fortezza di Montacuto, occupata dal nipote Ludovico Orsini di Pitigliano.
Nell’estate 1489, le difficoltà incontrate nell’ottenere i propri stipendi gli offrirono il pretesto per abbandonare il servizio dei fiorentini, senza che questo compromettesse ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] da un lato, dunque, il "concerto" tra i due e merito precipuo del D il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio di battaglia il conte Ludovico Caprara, ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] del cardinale di Siena, il nipote di Pio II Francesco Todeschini Piccolomini, futuro Pio III, che il 23 ag. 1460 Ludovico un altro Ludovico. Anche nella ditta di Lione i Buonvisi erano associati ai Micheli e, accanto al figlio di Benedetto, il ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] Ludovico Beccadelli, Galeazzo Florimonte, Lazzaro Bonamico e Benedetto Lampridio) gravitavano anche intorno al vescovo Gian Matteo Giberti, per il due accessi di Rodolfo Pio da Carpi e di Alessandro Farnese – i quali modificarono il proprio voto in ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] la piena ortodossia del cardinale inglese, e ammonì Ludovico Beccadelli e Foscarari a non perseverare nella difesa dello successivo alla morte di Pio IV avrebbe usato per accusare Morone di eresia «con i libri in mano et con il processo che diceva di ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] nel 1529 da Matteo da Bascio e da Ludovico da Fossombrone. Dovette sentirsi attratto dal rigore ascetico di punizione degli eretici e di tolleranza, i due interlocutori fossero Pio IV e il cardinale Giovanni Morone, che era stato incarcerato ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Forlosia e il medico e bibliotecario di corte Pio Niccolò Garelli, per Torino).
Nei sei anni di prigionia cebana il G. terminò i Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio ( il nunzio a Torino, mons. Ludovico Merlini, protestò presso il sovrano, il ...
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