GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] fratello e figlio naturale di Ludovico. L'amicizia con Galasso, 1553, Alberico (I) Cibo Malaspina ereditò dalla madre Ricciarda il marchesato, il G., che dell'intensa attività inquisitoriale promossa dal pontefice Pio V, deciso a indagare, oltre che ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] Nel 1610 il nipote Ludovico Monticoli gli dedicò un’iscrizione funebre riportata dal Marini (1784, p. 356).
Tra i suoi pazienti Pio IV e di Pio V, quest’ultima condotta con l’aiuto del cugino Ludovico. Se Germanico perse l’incarico nel 1567, Ludovico ...
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NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] indetta da Pio II; il progetto, finanziato dal nobile milanese Guido Terzago, di un’edizione a stampa commentata della Commedia dantesca (Milano, Ludovico Comento sopra la Comedia, a cura di P. Procaccioli, I-IV, Roma 2001, pp. 221, 1002. Si vedano ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavaleri, de Cavaleriis), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Nacque, probabilmente a Ferrara, intorno al 1450. Apparteneva alla stessa casata di Antonio, che fu consigliere del marchese [...] ospite di Alessandro Pio e di Angela Borgia, signori del luogo, e di là scriveva al duca circa il modo di far i suoi eredi vendettero a Ludovico Ariosto e che, restaurata e ampliata, fu la parva domus in cui il poeta passò gli ultimi anni.
Il ...
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CONTARINI, Pandolfo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Alessandro, del ramo di S. Sofia, appartenente al patriziato, e di Francesca di Caterino Greci, nacque a Venezia il 6 aprile 103 (la data di nascita, [...] Francesco Sforza, da poco duca di Milano, insieme con Venezia, il duca Ludovico di Savoia, il marchese.Giovanni IV di Monferrato ed il re Alfonso V di Aragona - col compito di spingere i Senesi a far guerra a Firenze, ormai in aperto contrasto con ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] gli articoli della lega tra il papa, la Repubblica di Venezia e Ludovicoil Moro; il 6 ag. 1494 firmò un i beni, che il papa donò allo stesso Marrades.
Il 28 ott. 1497 il di Stato e la "Sapienti Consilio" del b. Pio X, Città del Vaticano 1952, p. 27; ...
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SCORCIATIS, Camillo de
Berardo Pio
SCORCIATIS, Camillo de. – Figlio del notaio Andrea e di una sorella di Giovanni Albino, nacque a Castelluccia, oggi Castelcivita in provincia di Salerno, poco dopo [...] il giovane duca Gian Galeazzo Maria Sforza, sempre più emarginato dall’ingombrante zio Ludovicoil Giacomo, Cronaca di Napoli, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, p. 269; I Diarii di Marino Sanuto, IV, a cura di N. Barozzi, Venezia 1880, coll. 77 ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] il dono di una copia del famoso Trattato utilissimo del beneficio di Giesù Cristo crocifisso verso i lo fece interrogare prima da Ludovico Beccadelli e poi dall'inquisitore Muzio, che si adoprò presso Rodolfa Pio e Giampietro Carafa per la sua completa ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] Circa un anno dopo, il 22 sett. 1448, il C. con 700 uomini compì azioni di disturbo contro i Bolognesi che si erano rifugiati coadiuvati da Alberto Pio, signore di Carpi, di rientrare a Bologna. Anche questa impresa fallì: non si sa se il C. fosse ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] dei 31 marzo 1790).Non sembra, comunque, che i rapporti del B. con il Ricci siano stati molto stretti: unico contatto, che all'episcopato, Pio VII gli concesse di avere come coadiutore, con il titolo di commissario apostolico, il vicario A. ...
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