CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] cura di G. Bianchi, Roma 1980; Acta Sanctorum Ordinis Sancti Benedicti, I, a cura di L. d'Achery, J. Mabillon, Paris 1668; scuola raggiunse il suo apice con l'Evangeliario di Soissons - parte dell'eredità di C. - donato da LudovicoilPio alla ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] 785 Gerona venne ceduta a Carlo Magno e nell'801 LudovicoilPio conquistò Barcellona - diede inizio in C. a un processo N. de Dalmases, A. José Pitarch, Història de l'art català, I, Els inicis i l'art romànic. Segles IX-XII; II, L'època del Cister. ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] s., ill. 89-92; S. Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade milanesi, I, Il Borgonuovo, Milano 1945, ad Indicem; F.Leoni, Il C. e l'architett. del Rinascimento in ...
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REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] sec. 9°, dopo l'incoronazione imperiale di LudovicoilPio, avvenuta nell'816 nella cattedrale, l'arcivescovo voll., Reims 1933; J. Leflon, Histoire de l'Eglise de Reims du I au Ve siècle, Travaux de l'Académie nationale de Reims 152, 1941, pp ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] da dignitari con libri aperti - Arechi alla c. 182r, LudovicoilPio alla c. 220v -, a volte individuati da scritte come codici fora, ecclesiastico e civile (Siena, Bibl. Com. degli Intronati, K I 3, c. 1r, del 1320 ca.; Napoli, Bibl. Naz., XII ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] della spiritualità cluniacense. La povertà, la vita in comune, recuperata attraverso i principi della riforma monastica promossa da Benedetto di Aniane al tempo di LudovicoilPio, e la preghiera dovevano favorire un ritorno agli ideali della Chiesa ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] suo entourage adottarono una posizione molto restrittiva riguardo alle i. (Nicée II, 1987; Wirth, 1989). I dibattiti si protrassero sotto il regno di LudovicoilPio (814-840), in particolare tra il vescovo iconoclasta di Torino, Claudio (m. nell'827 ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] regione, i confini dell'A. altomedievale si mantennero inalterati anche sotto la dinastia carolingia (778-877; Auzias, 1937), quando fu istituito da Carlo Magno tra il 778 e il 781 un regno di A. assegnato al giovane figlio LudovicoilPio (Wolff ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] parola bulla sostituì allora la tradizionale menzione dell'anulus reale. Lo stesso avvenne con i successori di Carlo Magno, LudovicoilPio, Ludovico II, Carlo il Grosso, Arnolfo, che si servirono di b. per gli atti considerati di grande importanza ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] celebrativo - quasi 'medaglia' - è l'aureo di LudovicoilPio (814-840), di pure forme classiche (v. Carolingia, Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i sistemi monetari dei vari paesi europei si presentavano differenziati, con m ...
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