La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Ludovico Beccadelli che il 29 gennaio 1544 scrisse al cardinale Marcello Cervini:
[...> a me piacque il
68. Cf. il mio contributo: Aldo Stella, L'Inquisizione romana e i movimenti eretici al tempo di san Pio V, in AA.VV., San Pio V e la ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] i secolari di interferire nei processi inquisitoriali senza espressa richiesta dei vescovi e degli inquisitori. Sin dalla fine degli anni Quaranta il nunzio ordinario a Venezia, Ludovico Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, ad ind ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] ascritta nella nobiltà cittadina il 24 agosto di quello stesso anno, per concessione di LudovicoI, marchese di Saluzzo. Madre .
Nel 1503 il C. era a Roma, ancora a fianco dell'Amboise, in occasione del conclave seguito alla morte di Pio III, dal ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] femmine e sette maschi. Fra essi Ludovico (1548-91) e Vincenzo (nato Bologna e in Francia e consigliere di Francesco I, il M. si trovò a coprire le cariche più incaricato da Pio V della procura e difesa degli accusati di eresia presso il tribunale dell ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] 1922-1925). Rientra nella scuola esegetica, tenendovi un posto a sé, Ludovico Mortara, che col suo Commentario del codice e delle leggi di codificazione; ma i varî scetticismi furono superati dalla ferma volontà di Pio X, che con il motu proprio ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Pio II (1461), un'altra Biblia latina il 14 agosto 1462 e nel 1465 il di Garda. Altri tipi corsivi adoperarono Ludovico degli Arrighi vicentino (Roma 1524), o, le due s lunga e corta, il doppio z, j e v distinte da i ed u, ecc.
Poi fu soltanto alla ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] esse furono fondate come tali, o i colleges già sussistenti (ma anch'essi fondata nel 1460 con l'autorizzazione di papa Pio II. Le altre università sono tutte del delle Scuole Nuove fu edificato da Ludovicoil Moro verso il 1449 nel punto dov'è l' ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] da Antonino Pio e da Severo Alessandro, che sembra abbia ridotto il tasso d' Ludovicoil Bavaro concede ai borghesi di Francoforte ch'essi non possano pagare interessi superiori al 22%. Invece nella stessa città, un secolo e mezzo più tardi, i ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] il Ghislieri e il Borromeo, eretti nella seconda metà del sec. XVI da papa S. Pio V il primo, da San Carlo Borromeo il da Pavia, organaro che godette i favori di Giovanni Galeazzo Sforza e di Ludovicoil Moro e che forniva Clavicordii perfectissimi ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] dove ebbe protezione dal marchese Ludovico Gonzaga e sposò Paola presidente al conclave e da Pio IV ebbe dapprima il governo della Marca, poi nel p. 78; S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori... di Bologna, Bologna 1847; Eubel-Van Gulick ...
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