ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] feudi e beni personali.
Il cardinale Ottobono, al suo arrivo, pur essendo stato mandato dal pontefice per sostenere il re ed i suoi seguaci e per ottenergli l'appoggio del clero inglese, in massima parte favorevole ai baroni ribelli, cercò di frenare ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] caso della Francia. Qui la difesa della tradizione gallicana sollecitò i sovrani a rinviare l'accettazione dei decreti: Enrico III con l indirizzo fu la "regolata devozione" formulata da Ludovico Antonio Muratori, che rifiutava gli eccessi del ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] delle rispettive mansioni (cap. 4), nonché l'obbligo di un giuramento a Lotario e a suo padre Ludovico il Pio da parte degli elettori romani del papa, i quali si impegnavano anche a impedire che l'eletto fosse consacrato prima di avere a sua volta ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] presbyteris et coniugatis". Dopo la morte di Ludovico Ludovisi, avvenuta nel novembre 1632, U. il tasso era molto alto perché si trattava di Monti vacabili all'8%, mentre per i Monti non vacabili il tasso fu ridotto, dopo il 1635, dal 5,5 sino ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] opposto un deciso rifiuto, P. ripartì per Mantova, dove entrò il 27 maggio, venendo accolto dal marchese Ludovico Gonzaga assai meglio che da tutti i precedenti signori d'Italia; insieme a lui lo attendeva la duchessa di Milano, Bianca Maria, con ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Ferrante d'Aragona, si profilò come inevitabile la ritorsione di Ludovico il Moro, che si diede a procurare la discesa in gli anni, non portò alcuna dote, ma era zia di Francesco I: fu dunque prescelta dai Medici per nobilitare il casato e accrescere ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] pace a Carlo V. Già l'11 maggio Ludovico Beccadelli aveva scritto a Carlo Gualteruzzi che sicuramente , 313, 354.
M. Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e nobiltà, a cura di A. Bilotto-P. Del Negro-C. ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] . 48-73; L. Brandolini, La pastorale dell'Eucaristia di Ludovico A. Muratori, "Ephemerides Liturgicae", 81, 1967, pp. 333 1304 s., 1310, 1320 ss., 1330 ss., 1348 ss., ecc.; per i rapporti tra B. e Voltaire, P. Martino, L'interdiction du "Mahomet" de ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di regolare la riscossione dei censi: proprio da Mantova, ad esempio, confermò i privilegi a Terracina (7 novembre 1418), conferì per un triennio il vicariato di Imola a Ludovico Alidosi (13 novembre), quello di Forlì a Giorgio Ordelaffi (29 novembre ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] dal concilio dell'869-870 e per false le accuse ai legati imperiali a Costantinopoli; p. 393, 13-33, per i rapporti di Ludovico II con Napoli).
Maturata ai margini e in proseguimento della sua attività di diplomatico, la lettera che A. scrisse a ...
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BookTok (booktok, Booktok) s. m. inv. 1. Denominazione di un hashtag diffuso nella piattaforma di relazioni sociali TikTok per aggregare contenuti dedicati ai libri e alla lettura. 2. Per estensione, comunità virtuale di lettori, costituitasi...
invernante agg. e s. f. e m. Che, chi partecipa a missioni di ricerca scientifica vivendo e lavorando per tutto l’inverno polare in condizioni di isolamento e di rischio. ◆ [Barbara Grolla] È elettrizzata dalla partenza ma c'è come qualcosa...