Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] formule di tolleranza sperimentate in Francia e in Germania. Nel suo Del dispregio del mondo, Giovanni Botero Maffei lo seguì. Non altrettanto fece Ludovico Antonio Muratori, il quale avvertì tuttavia il bisogno di giustificarsi con l’amico: ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di fondo di san Ludovico di Tolosa (cat. 72 architetto, l’antico e l’Île de France, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, I, pp. 389-437.
4 di Giotto, in Scritti per l’Istituto Germanico di storia dell’Arte di Firenze. Settanta studiosi ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] uno dall’altro, Ludovico Antonio Muratori, l’erudito ecclesiastico modenese, e Bernardo Tanucci, il giurista toscano ministro di moderna: i seminari-collegi vescovili, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 15, 1989, pp. 189-240; M. ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Istituto storico italo-germanico in Trento, 3 (1977), pp. 75-104; A. Lauro, Baronio, De Luca e il potere temporale della di Carlo Sigonio le principali opere di riferimento sono: Ludovico Antonio Muratori, Vita Caroli Sigonii, in Carolus Sigonius, ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] generale, politico dopo, all’epoca delle invasioni germaniche. Il primato sarebbe stato legittimato ancora una volta anticamente concedute al Clero, p. 189.
90 Ibidem.
91 Ludovico Antonio Muratori, Annali d’Italia dal principio dell’era volgare sino ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] era senz’altro un caso a sé non meno della Germania: il papato (al tempo di Paolo III molti umanisti lo percepirono per governare. La diocesi di Trento nella visita pastorale di Ludovico Madruzzo (1579-1581), Bologna 1993.
20 Partendo da alcuni ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] secoli, in particolare durante la prima evangelizzazione delle popolazioni germaniche, tra secolo VII e VIII, così come dei popoli della propria fervida attività di agiografo locale, il sacerdote folignate Ludovico Jacobilli poneva tra 1647 e 1661 i ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII nominò legato pontificio alla Dieta imperiale di Augusta il cardinale Ludovico Madruzzo, che avrebbe dovuto indurre Rodolfo II ad due collegi retti dai gesuiti: nel 1573 dotò il Collegio germanico - fondato nel 1552 in vista della formazione dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] il primo, del marchese Guglielmo VIII Paleologo non oltre il 1470 e, il secondo, del marchese Ludovico I di Saluzzo entro il progetto del friulano Germanico Savorgnan (1554-1600). L’impianto quadrilatero fu usato in ambito fiorentino con il forte di S ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...]
Il testamento di Anna Ludovica elettrice Palatina (morta nel 1743) lasciò in perpetuo le raccolte alla città.
Il ss.
Collezione Nicholas Fouchquet.
Bibl.: Taylor, p. 361 ss.
GERMANIA
BERLINO. - Dal 1686 al 1705 le collezioni furono nel castello ...
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