RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] nel 792 aveva fatto disporre un ponte di barche attraverso il Danubio (Annales veteres), si appropriò anche del palazzo degli Agilolfingi. Soltanto il nipote di Carlo, Ludovico II ilGermanico (826-876), intorno all'850 reagì alla crescente richiesta ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] York, Pierp. Morgan Lib., M.1), eseguita nella Germania meridionale verso l'800 o poco dopo, ricca di granati 2788).La scuola raggiunse il suo apice con l'Evangeliario di Soissons - parte dell'eredità di C. - donato da Ludovicoil Pio alla chiesa di ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] di Lotario I (840-855), divenendo in seguito capitale della Lotaringia. Attribuita dal trattato di Meerssen (870) a Ludovico II ilGermanico (833-876), M. finì, dopo innumerevoli scontri e alterne sorti, per far parte integrante dell'impero ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovicoil Pio, poi gli Ottoni e i Salii non ne spedirono che in rare il sigillo in cera, diffuso prima dall'Est germanico verso l'Ovest, e successivamente dal Nord lotaringio verso il ...
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GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] a seguito di una donazione, costituita da cinque chiese di questa zona, offerta da Ludovico II ilGermanico (m. nell'876) al monastero di Corvey; dopo il 1252 la giurisdizione secolare passò al vescovo di Münster.G., l'unica città della provincia ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] scambi con Bisanzio, fu inviato ad Aquisgrana, alla corte di Ludovicoil Pio, con l'incarico di costruire un organo. Tuttavia, ogni caso, riguardava la caccia con i cani.
In ambito germanico, la prima opera tedesca dedicata alla caccia al volo risale ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] trafugati, nell'adozione di alveoli con gemme rosse su armi germaniche (Parigi, BN, Cab. Méd.). La maturità raggiunta da all'epoca del figlio di Carlo, Ludovicoil Pio (814-840). Circa alla stessa epoca doveva risalire il c.d. Arcus Einhardi, oggi ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] l'insegna del potere nelle monete e nei sigilli. L'uso di apporre il sigillo con la propria immagine ebbe origine nel Medioevo nell'831 con Ludovico II ilGermanico. Come tipologia normale di r. nei sigilli si ha comunemente una riproduzione a ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] XI (1916), 3, p. 82; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Ludovicoil Moro, III, Milano 1917, pp. 229-267 (recens. di R. Longhi, (1499-1525): artifigurative e moda, in Annali dell'Istituto storico italo-germanico in Trento, V (1979), pp. 85-116; Ead., in ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] l'invasione degli Unni nel 375 e il successivo migrare dei popoli germanici come il vero elemento generatore dei cambiamenti nel quadro del Corpus Christi, indirizzarono nell'829 all'imperatore Ludovicoil Pio.
La designazione dell'A. come periodo ...
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