BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] dell'arte, ebbe a maestri non soltanto il padre Iacopo e ilgrande Antonio Vivarini, ma anche i famosi toscani, Ludovico (Pallucchini, 1959). Quale che sia stato il suo impegno in questa opera di bottega, forse terminata a contraggenio (entro il ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] 27 giugno 1498 Ludovico giunse a Mantova in visita ufficiale trattenendosi tre giorni, durante i quali annunciò la condotta affidata al Gonzaga, con grande esultanza di I.: sentimento che dovette nascondere quando, nel febbraio 1499, il re di Francia ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] famiglia Carafa ed in particolare con ilgrande Diomede. L'artista fiorentino, con ilgrande arco marmoreo che incornicia la cappella della Congregazione fu Francesco Mei, a sostituzione di Ludovico da Ferrara, morto quasi appena eletto; la residenza ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] Pisa, Museo nazionale di S. Matteo; attribuito da Carlo Ludovico Ragghianti, 1936) e la raffinata Madonna col Bambino del Museo L’opera maggiore eseguita a Pisa da Tino fu ilgrande sepolcro dell’imperatore Enrico VII di Lussemburgo (comunemente ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] il 17 genn. 1415, guidati da Ludovico di Baviera, conte palatino del Reno. Ormai si poteva intendere che il concilio sarebbe risultato decisivo per il Oddone Colonna che assunse il nome di Martino V, ilgrande scisma era definitivamente riassorbito. ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] sua dinastia. Di questa evoluzione è rimasta una testimonianza di grande rilievo: nel 1430 G. rivolse a un gruppo non meglio sembrarono la moglie, saggia e devota, e il prudente figlio Ludovico. Il Possevino scrisse duramente che G. sapeva "perdere ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] balli di J. J. Hoffer); La finta cecità di Antioco ilGrande, dramma per musica (libr. D. Cupeda, 9 giugno o 35-45; F. Biach-Schiffmann, Giovanni und Ludovico Burnacini, Wien 1931, passim; E. C. Salzer, Il teatro italiano in Vienna barocca, in Riv. ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] 73 s.), in cui s’impegnava a dipingere, entro la stagione, ilgrande salone del palazzo di costui a Milano (cfr. Finocchi Ghersi, 2016 Pedrocco, 2002, pp. 227 s.).
In una lettera a Ludovico Ferronati, il 17 novembre 1734 (Magrini, 2002, pp. 76 s.), ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] il 30 genn. 1330, come indica uno dei documenti del processo tenuto dall'Inquisizione contro i fautori di Ludovicoil , ibid., (1892), pp. 545 ss.; P. Rotondi, Inizio della grande Lega lombarda (Da una storia inedita di Milano), ibid., XXI (1894), ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] antenato era stato ambasciatore di Ludovicoil Moro ai re Cattolici, egli stesso era discendente di José Palafox y Melzi, eroico difensore di Saragozza nel 1808, e aveva titolo di grande di Spagna. Due mesi dopo il suo arrivo, il 10 apr. 1945 inviava ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...