LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] ecclesiastici; il secondogenito, Giacinto Giuseppe (1702-88), benedettino cassinese con il nome di Giovanni Ludovico, inviato quale reggente di teologia nel convento milanese di S. Francesco ilGrande. A Milano si fermò fino al settembre 1736 (con un ...
Leggi Tutto
GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] gruppo. La fonte afferma infatti che la moglie di Ludovicoil Pio sarebbe stata sorella di G. ("germana soror", ., S. Vincenzo al Volturno tra VIII e IX secolo: il percorso della grande crescita, in S. Vincenzo al Volturno. Cultura, istituzioni, ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] ). Poiché la Dieta di Pio II non ebbe grande esito, il G. forse rinunciò al suo progetto. Ci rimane . Pianella, P. Ugleimer ed il vescovo d'Aleria, in Riv. storica italiana, I (1884), pp. 265, 272; A. Dina, Ludovicoil Moro prima della sua venuta al ...
Leggi Tutto
LORENZI, Giovanni
Massimo Ceresa
Nacque a Venezia intorno al 1440, da Francesco, di famiglia di modeste condizioni; aveva almeno un fratello, di nome Angelo. Il registro di prestito e una lista coeva [...] deluso il Poliziano, che aspirava a sostituire il L. e si era fatto raccomandare da Ludovicoil Moro. Nonostante il L. certo atteggiamento deferente del L., che con il tempo si scioglie in una grande confidenza. Le lettere, in stile latino asciutto ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] nel conflitto inaugurato allora tra papa Giovanni XXII e il re dei Romani Ludovicoil Bavaro: un passo della sua protesta fu inserito e dei poteri del concilio di fronte al papa. Ilgrande filosofo Guglielmo di Ockham dovette sicuramente molto, in ...
Leggi Tutto
BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] , f. 128) e il 13 apr. 1635 poté pertanto imbarcarsi a Lisbona insieme con altri padri, fra i quali Ludovico Buglio e Girolamo Gravina, A. Schall von Bell, ilgrande astronomo tedesco della corte imperiale, contro il quale erano state rivolte delle ...
Leggi Tutto
CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] Maria Capella. Nella sua attività di parroco incontrò grandi difficoltà, perché la città era ancora colpita dall pamphlet contro Ludovicoil Bavaro in lotta con il pontefice, nel quale il C. difende appassionatamente e unilateralmente il punto di ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] Avignone. Qui il 25 ag. 1320 fu testimone della confessione dell'antipapa Niccolò V, sostenitore di Ludovicoil Bavaro, e qui il 6 ott ilGrande, re d'Ungheria. I due legati tornarono a Padova nell'ottobre del 1349 e il C., il cardinale e il Petrarca ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] a Firenze, poteva scrivere a Ludovicoil Moro che il B. non diceva "manco di quello che esso [il Savonarola] diceva, ma forsi dopo la disgrazia e la morte di Francesco Valori, ilgrande protettore del Savonarola, l'avventura savonaroliana si avviò ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] al 1381. È certo ad ogni modo che, apertosi ilgrande scisma d'Occidente in seguito alla elezione e alla consacrazione dell'antipapa Clemente VII, di adoperarsi, insieme con il cardinale Ludovico Fieschi e con Luchino Adorno, arcivescovo eletto di ...
Leggi Tutto
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...