BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] si congedò, e ai primi di luglio, nel viaggio di ritomo, giunse a Milano, dove il duca lo accolse con grande onore. Ludovicoil Moro approfittò dell'occasione per avanzare, in un colloquio confidenziale, proposte concilianti verso Venezia: nonostante ...
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EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] si aggiunsero aperte ribellioni antisabaude in Val d'Aosta, rivolte che vennero represse con grande spiegamento di forze.
Nel 1327 la discesa in Italia di Ludovicoil Bavaro riaccese i rapporti tra gli Acaia e le fazioni ghibelline: E., proseguendo ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] i senatori che meglio sarebbe stato avere per vicino un debole nemico, come Ludovicoil Moro, che un potentissimo alleato, come il re Luigi XII. "Fu udito con grande attenzione e con gli orecchi molto favorevoli", racconta Guicciardini nella Storia d ...
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BIANCA MARIA Sforza, regina dei Romani e imperatrice
Gerhard Rill
Nata il 5 apr. 1472 a Milano da Galeazzo Maria Sforza e Bona di Savoia, fu promessa in sposa già prima di raggiungere il secondo anno [...] Ludovicoil Moro, il quale, col proposito di consolidare il suo dominio su Milano, avviò trattative con varie dinastie europee per il . Pare inoltre che egli la facesse vivere in stato di grande ristrettezza; ma ciò si può collegare con l'accusa di ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] "Regina" per la sua bellezza e, come afferma ancora il Corio, "per l'animo grande che haveva" (ibid.). Si trattava dunque di un appellativo . Il Corio, che vedeva in Gian Galeazzo Visconti l'antenato del suo signore, Ludovicoil Moro, ed il fondatore ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] , fu scelta da loro come residenza, prediletta da Carlomagno e Ludovicoil Pio, sotto i quali vi si tennero numerosi sinodi e premio la città ebbe la franchigia doganale, di grande importanza per il suo sviluppo. In seguito, avendo l’imperatore ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Ilgrande rilievo politico [...] ottenuti dalla lungimirante politica di Luigi XII. In effetti egli ritrovò le vie della riconciliazione con Ludovicoil Moro, tramite il suo parente Marchesino Stanga che aveva seguito lo Sforza in Germania, e nel corso dell'effimera restaurazione ...
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FANFULLA (Tito, Bartolo, Bartolomeo, Bartolomeo Giovenale, Giovanni Bartolomeo) da Lodi
Luisa Bertoni
Nacque presumibilmente tra il 1470 e il 1480: infatti aveva già raggiunto la notorietà come uomo [...] discesa di Carlo VIII, si era ribellata a Firenze. Ludovicoil Moro inviò in aiuto dei Fiorentini un contingente di truppe "; e il Giovio (p. 97): "Pareva nondimeno pareggiata la battaglia, ma con animo grandeil Bracalone e dopo di lui il Fanfulla, ...
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Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] dal re carolingio Ludovico II il possesso di Capri, dopo aver lottato contro i Saraceni e i Bizantini, sotto il governo dei suoi numerosa e potente, sia militare sia mercantile.
Il declino
Ilgrande sviluppo della città era dovuto in larga misura ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] il fratello Cariberto e durato fino al 768. Lo stesso avvenne con il regno di Aquitania creato da Carlomagno per suo figlio Ludovicoil sotto il cui governo si sviluppò nella contea il movimento albigese; Raimondo VI (1194-1222), la grande vittima ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
caro-tazzina
s. m. inv. Aumento del prezzo del caffè consumato al bar. ◆ Il caffè rende nervosi, lo provano diversi studi medici. E lo sanno bene anche negozianti e consumatori che, proprio ieri, hanno aperto un nuovo fronte di guerra: il...