CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] in un diploma emesso dagli imperatori Lotario e LudovicoilPio nell'830. Da un'altra fonte, pervenuta altomedievali, Sot la Nape 13, 1961, 3, pp. 19-23; G.M. Del Basso, Il sigillo e lo stemma di Cividale del Friuli, Ce fastu? 37, 1961, pp. 21-27; ...
Leggi Tutto
LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] . La verosimile disponibilità di codici illustrati di età carolingia sembra del resto comprovata da un tardo ritratto di LudovicoilPio, risalente all'inizio del sec. 12°, recentemente identificato in una copia del Chronicon di Ademaro di Chabannes ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] metà del sec. 9° fu un periodo di fioritura per i due monasteri durante il governo dell'abate commendatario Eginardo, biografo di Carlo Magno, che ottenne da LudovicoilPio (814-840) per le due istituzioni la conferma del privilegio d'immunità, già ...
Leggi Tutto
SARCOFAGO
R. Farioli Campanati
N. Bock
SARCOFAGO L’uso di arche sepolcrali in pietra o marmo, di varia tipologia, per lo più a carattere monumentale e variamente decorate, che trova origine nell’Antichità [...] in una sepoltura appositamente creata, sempre nell’abbazia di Westminster. Allo stesso modo, in Francia, le ossa di LudovicoilPio (m. nell’840), inumato nella sala capitolare di Saint-Arnoul a Metz, vennero traslate in un antico s., posto ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] antichi sia di gemme coeve, che si rifacevano però a modelli stilistici antichi, come nel caso di un tipario di LudovicoilPio (814-840), che riproduceva un'altra matrice usata dall'imperatore e costituita da un intaglio di epoca classica: del ...
Leggi Tutto
PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] del vescovo Ipazio, autentico discepolo di s. Paolo); dono reiterato, nell'827, dall'imperatore bizantino Michele II il Balbo (820-829) all'imperatore LudovicoilPio (814-840; Bréhier, 1937, trad. it. pp. 68-69; Klibansky, 1939, p. 25). Questi testi ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] Petrucci (1983: 504-508) ha proposto di suddividere in due fasi il periodo in cui si passò da una cultura volgare prevalentemente orale a una sancirono l’alleanza fra Ludovicoil Germanico e Carlo il Calvo, figli di LudovicoilPio, furono redatti in ...
Leggi Tutto
Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] alla stesura di una Historia imperialis, che comincia con Augusto ed è rimasta interrotta a metà della vita di LudovicoilPio. Altre opere del mansionario, non pervenuteci, riflettevano l'interesse, in lui prevalente, per le storie e la cultura di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’epica europea del Medioevo è un genere al contempo ben definito e mutevole, rigido in alcuni tratti [...] oitanico si ha la netta impressione di trovarsi di fronte a un ibrido carolingio-capetingio: il racconto è spesso ambientato all’epoca di Carlo Magno o LudovicoilPio, oppure in un passato più remoto o mitico (si pensi ai Nibelunghi o al Beowulf ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] terzo, nel quale, trattandosi dei privilegi di chiese e di monasteri, sono riportati i privilegi concessi alla Chiesa dagli imperatori LudovicoilPio, Ottone I ed Enrico II. Ma la parte che è forse più originale e che meglio riflette la situazione ...
Leggi Tutto