CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] Savoia per scongiurare il pericolo che il monastero fosse dato in latini Pico Grimani Pio e di altra biblioteca ignota del sec. XVI esistenti nell'Ottoboniana e i cod. greci Pio di Modena, del Primo Cinquecento: Ludovico Spinola, in Rinascimento, ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] protetto da Ludovico di Baviera, e la sua signoria sulla città (dall'ottobre 1327 all'8 sett. 1328). Il termine ante proposta troverebbe una puntuale corrispondenza l'invocazione al "nostro pio Samaritano" (p. 698) che dovrebbe risanare la ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] soldataglie ungare al seguito del patriarca Ludovico di Teck, giunse anche per l'E. il momento di entrare nel vivo dell' vedovo da poco della prima moglie, si sposò con Margherita Pio, appartenente alla famiglia che signoreggiava su Carpi, e l'11 ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] vendicare il licenziamento di Ostini.
Nel 1846-47, nel momento in cui, dopo l'elezione di Pio IX, . lucchesi, Lucca 1918, pp. 306-55; M. Rosi, Giudizi e azione di Carlo Ludovico in seguito ai moti del 1831, in Boll. stor. lucch., VI(1934), pp. 173 ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] presso Ottaviano.
Il 19 agosto il Piccolomini saliva al soglio pontificio con il nome di Pio II e il C. fu Venise, I, Paris 1896, pp. 242, 290, 293; L. G. Pelissier. Louis XII et Ludovico Sforza, I, Paris 1896, pp. 127, 439 s.; II, ibid. 1897, pp. 18, ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] di 150-000 fiorini, la sua "grande compagnia". Già Galeazzo Pio era stato costretto, da un'incursione compiuta con 2.000 cavalli viaggio verso l'Ungheria, dove si recava per incontrarsi con il re Ludovico I, inviò all'E., da Brno, una lettera per ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] uno scambio epistolare tra il G. e monsignor Ludovico Beccadelli, segretario della commissione per l'Indice, nel quale il G. si diceva che poteva offendere il bell'animo del pio lettore dal rev. padre Livio Legge).
Il G. morì a Firenze il 24 luglio ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] Carlo di Girolamo nipote di Ludovico, entrò al servizio di Emanuele Filiberto che, scrivendo il 1º ag. 1561 per raccomandarlo dettero comunicazione a Roma. Pio V inviò in conseguenza il signor di Villaparis a Saluzzo per indurre il B. a una politica ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] Ludovico Gozzadini. Tale curriculum non corrispondeva però all'inclinazione dello spirito del giovane, il e l'inquis. romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 31-114); H. Jedin, Il tipo ideale del vescovo secondo la riforma cattolica, Brescia ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] sempre rapporti di viva amicizia.
Accolto in casa di Ludovico Campeggi, presto divenne amico di Giovanni Campeggi, il celebre giureconsulto con cui si era addottorato suo padre, di Giambattista Pio e di Achille Bocchi, da lui conosciuti durante la ...
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