DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] Ludovico Ariosto al pubblicatore delle opere di C. I. Frugoni,, data dagli Elisi il 1° aprile 1780, in cui attaccava e ridicolizzava il di suppliche e di giustificazioni il duca, il papa e tutti i conoscenti. Da Pio VI pare che riuscisse ad ottenere ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] presenza è documentata almeno a partire dal 10 ott. 1458, quando Pio II, da poco consacrato, convocò in S. Pietro gli ecclesiastici più durante il pontificato del Barbo, dove figuravano le armi del F. poi ricoperte da quelle di Ludovico Podocataro, ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] frattempo esercitava le funzioni di segretario di mons. Ludovico Flangini, con la promessa della nomina a uditore della nunziatura di Venezia. Ma, inaspettatamente per lui, il 4 luglio 1778, Pio VI lo designava al più importante incarico di ministro ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] del quale sposò Vincenzo Gonzaga, duca di Guastalla. Il G. ebbe anche due figli maschi, Ludovico "di non intiera et sana mente" (in Stato, Francia, 88, 92-110, 280, 307-309, 311; Fondo Pio, 220-222; A. Malvezzi, Papa Urbano VIII e la questione della ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] Marin Sanuto ricorda i due insieme tra gli accompagnatori di Alberto Pio da Carpi, venuto a visitare il suo studio. Lasciando Venezia alla fine del 1516 con la speranza di ritornarvi, il Musuro affidava in custodia al giovane amico alcuni libri e due ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] l'intera penisola dopo i primi atti di governo di Pio IX raggiunse anche il piccolo ducato padano: a Parma, nel giugno 1847, si Carlo Ludovico di Borbone, già re di Etruria, poi duca di Lucca e ora, col nome di Carlo II, duca di Parma. Ma il nuovo ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] 1789, in concorrenza con Ludovico Manin; appena ritornato da Roma , dove nel 1782 avrebbe ospitato Pio VI in procinto di recarsi a Fontana Zorzi, Venezia 1743; G. Gennari, Delle lodi di S. E. il sig. cav. N. E. procuratore di S. Marco, Venezia 1767; ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] istruzioni di Cosimo, il G. fu vicino al partito degli zelanti, in particolare al cardinale Ludovico Simonetta che gli fece a Roma nel febbraio-marzo del 1570 per ricevere dalle mani di Pio V la corona granducale, ma da allora la sua figura inizia ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] il D. si trovasse a Brescia, nel monastero di S. Faustino, quando apparvero in quella città presso lo stampatore Ludovico da Paolo IV nel 1559, furono condannati anche dai successivi Indici di Pio IV (1564), del card. Quiroga (1588) e di Sisto V ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] un accordo amichevole, sarebbe passata definitivamente ai Pio di Carpi.
Consolidato il potere, nel 1386 si mise mano alla sotto il governo di Galeotto III e Federico II, figli di Ludovico II, l’imperatore Rodolfo II concesse a Mirandola il titolo di ...
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